Serie B, esoneri a raffica: Zamparini ha fatto scuola?

Se Zamparini per il momento pare essersi fermato, con un Roberto Stellone sempre più stabile in panchina, visti gli ottimi risultati, sembrerebbe che, sulla scia del maestro degli esoneri, la Serie B stia davvero facendo una carneficina di allenatori. Soltanto in questa settimana, prima l’esonero di Mandorlini, che ha lasciato la Cremonese, poi Lucarelli (Livorno), che pare possa essere sostituito da Breda, tecnico che aveva guidato il Perugia nella scorsa stagione.

Una vera e propria settimana di fuoco per i tecnici della cadetteria, fra i quali compare anche il nome di Bisoli, esonerato anch’egli tre giorni fa dal Padova (Foscarini il sostituto). Si potrebbe continuare, citando i nomi di Stroppa, sollevato dall’incarico il 29 ottobre scorso a Crotone e sostituito da Oddo. Stefano Vecchi (ex tecnico dell’Inter per poche partite), esonerato dal Venezia e rimpiazzato con Zenga. Andando indietro nel tempo, si ricorda anche lo sfortunato Bruno Tedino, ex allenatore del Palermo, adesso sostituito da Roberto Stellone. I più antichi di questa speciale classifica, sono Suazo (Corini al suo posto) e Marcello Chezzi, ex Carpi, sostituito da Castori.

Ben otto allenatori sono stati sollevati dall’incarico in Serie B dopo appena 11 giornate di campionato. Quasi un esonero a giornata. Tanti, troppi finora gli esoneri di questa stagione dovuti spesso a motivi tecnici ma non solo. Tante incertezze, tanti ripensamenti. Una cosa è certa, invece: quest’anno il libretto dei contratti, sembra davvero essere bollente per i patron.

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