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Il ritorno di Stellone ha cambiato in maniera decisa il passo del Palermo, risultati positivi e una ritrovata mentalità vincente cominciano a far breccia nel muro di protesta che da tempo ha desertificato il Barbera. Da giorni sui social si susseguono gli inviti ai tifosi di tornare al Barbera.
Sul gruppo FB “Io tifo solo P@lermo”, Mara Saviano spiega:
“La passione per il calcio deve accomunare la gente sotto una stessa bandiera. In questo momento che Palermo piange le vittime di un disastro inatteso, la città ha grande bisogno di gioia e di speranza. Seguo il Palermo da quando avevo 4 anni e ho visto presidenti migliori ma anche peggiori di Zamparini, non posso amare la squadra in funzione del proprietario. Stellone ed i ragazzi stanno dando tutto, è giusto dunque tornare allo stadio. Il calcio è una passione, un passatempo, ma anche senso di appartenenza per la nostra storia e per i nostri colori!
Per Luca Lima, del gruppo FB “Palermo rosanero capo e cuore della Sicilia”, è importante trasmettere ai figli l’amore verso il Palermo:
“Anche io credo che presto tornerò a casa – confessa Luca – in tutta sincerità penso che stiamo combattendo una guerra persa e sono rassegnato. Continuare a perseverare significa, egoisticamente, tenere fuori dal Barbera i bambini, con il rischio di farli deviare verso altre squadre e farli allontanare dal nostro amato Palermo. Non è giusto, anche perché prima o poi Zamparini andrà via. Avrò sempre il massimo rispetto per chi continuerà a disertare, soprattutto per i miei amici che ho conosciuto grazie a questa battaglia e spero che la stima rimanga reciproca, è l’unica cosa positiva di tutta questa storia.”
Ancora combattuto Andrea Drago del gruppo FB “Palermo in Rosa&Nero”:
“Sono molto indeciso – dichiara Andrea – da un lato vorrei tornare, dall’altro c’è questo risentimento nei confronti di Zamparini. La squadra sta facendo veramente bene, mi fa piacere vedere che Stellone non sente pressioni e fa di testa sua. Non condivido chi dice “è una cosa di Zamparini”, è il mio Palermo, è la mia squadra del cuore! Casomai è lui che vuole usurparci della nostra passione e della voglia di andare al Barbera. Nel mio cuore ho già deciso di tornare, d’altronde non ha senso vederla in tv, non tifo né Juventus, né Milan, né Inter, ma solo e per sempre per i colori rosanero!”
Assente per motivi di lavoro, ma già scalpitante e pronto al grande rientro Piero Gebbia, admin della pagina FB “Corazòn de Palermo:
“Ho sempre detto che al cuor non si comanda – conferma Piero – e non ho mai nascosto che quando avrei sentito il bisogno di andare al Barbera sarei andato. Domenica sarò a Torino per lavoro, ma tengo a sottolineare che torno non perché la squadra ora va bene, ma perché apprezzo Stellone e sono contento di come sta guidando i giocatori, si vede che ha tanta voglia di vincere e questa voglia l’ha trasmessa ai ragazzi, ritengo che adesso sia lui che il gruppo meritano di avere il supporto dei tifosi.”
Saldo nella sua protesta Marco Iona, admin del gruppo FB “PSSRN – Palermo sia solo rosanero”:
“Io non torno – assicura Marco – il motivo fondamentale della mia assenza non sono i risultati, non ragiono così. Se non avessi nulla da ridire contro la società sarei allo stadio anche se fossimo stati ultimi o in Lega Pro. Non è mai stata una questione di risultati e meno che mai tornerei adesso con la gente che può dire che la mia protesta non era per Zamparini, non che mi interessi, perché la mia posizione è solida e chiara nel tempo, resterò fuori ad oltranza fino a quando non ci sarà un cambio societario, anche se questa situazione non la vivo bene perché stare lontano fa male.”
Abbonata da sempre Flavia Santoro – admin del gruppo FB “Forza Palermo sempre nel cuore“, invita i tifosi a riflettere:
” Sapete bene come la mia scelta di andare allo stadio non abbia rimosso le ragioni del mio malcontento – scrive Flavia – ma io vado sempre in guerra con scudo da una parte, perchè non mi tiro mai indietro se c’è da lottare, e con il cuore dall’altra. Vorrei invitarvi ad una riflessione sulle vostre scelte, senza parlare di tifosi di prima o di seconda categoria e vi chiedo quindi se domenica non sarebbe il caso di sotterrare l’ascia da guerra e portare il Barbera agli antichi splendori per fare capire chi in questo campionato ambisce ad essere la numero uno. Io ci vorrei provare. Forza ragazzi. Andiamo a comandare!!!
Infine c’è chi, come Caterina Bruno, storica ed indimenticabile speaker del Barbera, guarda solo alle vicende del campo:
“Un vero tifoso – ammonisce Caterina Bruno – non fa nè un passo indietro nè un passo avanti, rimane sempre e comunque tifoso. A me non interessano le vicende societarie, penso solo alla mia squadra. Mi fa piacere il ritorno dei tifosi, più siamo e meglio è, il Palermo lo merita, ma si dovrebbe tenere sempre per la propria squadra, nel bene e nel male, come in un matrimonio!”
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