Il Palermo prepara la sfida al Benevento sul campo del tenente Onorato, terza partita di cartello di fila per i rosanero. Dopo il roboante successo contro il Pescara, a Verona non è andato in porto il primo tentativo di fuga, ma Stellone e i suoi ragazzi ci proveranno ancora da qui alla sosta invernale, a cominciare dalla delicata sfida contro i campani. Una gara non come le altre per Alberto Brignoli e George Puscas, due giocatori che sono entrati nella storia recente del club giallorosso. L’attaccante romeno, realizzò il gol della matematica promozione in serie A per il Benevento quasi 2 anni fa, mentre il portiere bergamasco mise a segno l’incredibile rete nella porta del Milan, che permise ai sanniti di conquistare il primo punto in Serie A del campionato e della loro storia.
Ma in un calcio che viaggia a ritmi supersonici, non c’è spazio purtroppo per le emozioni. In un’ Intervista rilasciata al corriere dello sport, i due si mostrano concentrati sulla prossima sfida: “Come ogni tappa della mia carriera, Benevento è stata importante per la mia crescita umana e professionale”, ha detto Brignoli. “Quel folle gol in tuffo ha entusiasmato migliaia di tifosi in tutta Italia e mi ha reso fiero perché il gesto racchiudeva istinto, orgoglio, riscatto e determinazione, valori imprescindibili nella vita. Venerdì sera, al Barbera, però, non sarà tempo di amarcord. Per me, si tratta di una sfida come le altre, ovvero l’ennesima battaglia da vincere, ad ogni costo, per compiere un altro passo in avanti verso il nostro obiettivo”.
Vive un ottimo momento Puscas, che dal 12 ottobre ad oggi ha realizzato 3 gol in under 21, uno in nazionale maggiore e 3 con la maglia del Palermo nelle ultime 9 gare. “Di quella esperienza ricordo con orgoglio i miei tre gol decisivi nei play-off nell’anno della storica promozione ed il primo centro in A contro il Milan. Per questi episodi, io e Brignoli siamo entrati nella leggenda del Benevento. Venerdì mi farà piacere salutare gli ex compagni, poi non ci sarà più spazio per le emozioni. Vogliamo vincere per consolidare il primo posto in classifica, tre punti molto importanti, e con una diretta concorrente, per la promozione”.
Le dichiarazioni dei due ex della prossima gara, confermano ancora una volta come la mentalità vincente e la voglia di non mollare mai, si siano impadroniti di questo gruppo, grazie al lavoro di un tecnico come Stellone, che sembra non voler lasciare nulla al caso.
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