Stellone in conferenza: ”Continuare così. Tenendo questo ritmo, a Marzo il campionato potrebbe finire”

SULLA SQUADRA

”Non c’è da nascondersi , la squadra è forte e ci permette di pensare di poter vincere sempre . Siamo forti , purtroppo non sempre le più forti vincono, per farlo ci vogliono anche altri fattori, come rabbia e mentalità. Non devi mollare mai; questa è la caratteristica di una squadra che vuole vincere e deve mantenerla fino alla fine. Io ho cercato sempre di trasmetterla alla squadra, con le prestazioni e l’intensità in allenamento”.

SU VERONA..

” Dopo la partita con il Verona eravamo arrabbiati e delusi perché avevamo fatto una grande prestazione ma ora non ci dobbiamo assolutamente fermare o cullare. Il Benevento ancora non decolla perché ha avuto problemi di infortuni e un calo nei risultati ma nonostante tutto è la davanti in classifica, a 5 punti da noi. Li rispettiamo, lo scorso anno erano  in Serie A e hanno un ottimo allenatore. La nostra arma in più deve essere quella di pensare sempre all’aria che c’era dopo Frosinone: dobbiamo scendere sempre  in campo con quella cattiveria e riprenderci quello che ci è scappato l’anno scorso”.

SUL CAMPIONATO

“Il Palermo combatterà fino a giugno  per la promozione ma è fondamentale non perdere questo ritmo di marcia, se tenessimo questo ruolino a marzo il campionato potrebbe finire. Il nostro intento deve essre quello di fare più punti possibile, prima possibile, prima che arrivi un calo che può arrivare benissimo”.

LE SCELTE TECNICHE..

“Ho girato tanti giocatori, anche in attacco come Puscas e Moreo, ma anche Falletti, Trajkovski. I ragazzi stanno  facendo tutti molto bene: Moreo rispetto a qualche tempo fa è un altro giocatore, ora anche Puscas mi sembra in forma. E Nestorovski può stare sereno: l’ho sempre detto che non mi interessa che segni 20 gol. Se segna un centrocampista o un difensore va bene comunque per la squadra. Per domani ho in mente due  situazioni e dovremo essere bravi noi a cambiare modulo. Loro col 5-3-2 potrebbero avere più ampiezza e palleggio”.

SU TRAJKOVSKI..

“Si certo, non ha più segnato, ma a me interessa il bene della  squadra. Quando ti sacrifichi per i tuoi compagni è normale essere meno lucidi sotto porta, ma sono soddisfatto di quanto sta facendo. Per noi è un giocatore importante ed anche il gol prima o poi arriverà, gli manca solo quello”.

SU QUANTO STA ACCADENDO..

”Le situazione esterne non devono interessarci. Le partite si decidono sul campo, sui dettagli, non perché si è parlato di cessioni o fallimenti. La squadra pensa solo a questo , solo a staccare chi ci sta dietro: abbiamo recuperato tanti punti nelle ultime 7 partite e non dobbiamo accontentarci o crearci alibi”.  I ragazzi pensano solo a dare il meglio, se mi accorgo che qualcuno è distratto lo riprendo immediatamente.  No, non ho evidenziato nessun calo di attenzione: non creiamoci alibi, il nostro compito è solo fare una partita importante”.

SU STRUNA

“Al momento sta lavorando a parte, pensiamo di averlo a disposizione per la partita di venerdì prossimo a Padova. Al momento è fermo anche Lo Faso per delle noie muscolari, mentre Alastra ormai è in via di ripresa e sta svolgendo il lavoro con i preparatori”.