Il Prossimo Ostacolo
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Dopo un inizio di settimana a dir poco turbolento con la cosidetta cessione della società rosanero da parte del patron Zamparini non si capisce bene a chi (ma cu è sta Global Futures Sports and Entertainmet,rappresentata da illustri sconosciuti con una sede in una specie di casella postale a Londra con un capitale sociale di qualche sterlina che hanno parlato molto senza dire nulla,dopo una conferenza stampa insignificante e un pranzo all’insegna del risparmio al Delfino di Sferracavallo) ritorno nel mio orticello del prossimo avversario dei rosa che sarà sabato 8 dicembre alle ore 12.30 allo stadio Euganeo Il Padova .
Il sodalizio attuale è nato il 24 luglio 2014 come Biancoscudati Padova dopo la non iscrizione ai campionati della precedente Associazione Calcio Padova fondata nel 1910, della cui tradizione calcistica cittadina si fa portatore.
Il Padova è governato da una Holding che detiene il 40 per cento delle azioni e da altri imprenditori che posseggono il resto.Il presidente è Roberto Bonetto e dalla 12° giornata è allenata da Claudio Foscarini dopo l’esonero di Pier Paolo Bisoli; ciò indica chiairamente che la squadra è arrivata a un terzo del campionato navigando in pessime acque;si trova infatti al quartultimo posto con 11 punti frutto di 2 sole vittorie cinque pareggi e ben sette sconfitte con 14 reti segnate e ben 24 subite.
L’illustre passato della squadra patavina ha annoverato in panchina nella metà degli anni 50 nientemeno che il “Paron” Nereo Rocco inventore del “Catenaccio” e negli anni novanta ha annoverato tra le sue fila giocatori allora giovani come Del Piero, Di Livio e Albertini.Ultimo nome illustre quello di El Shaarawy che nella stagione 2010/11 fu premiato come miglior calciatore della serie B.
Oggi l’organico non è certo dei migliori se si considera che i nomi piu eclatanti sono quelli di Pulzetti(34 anni) e Pinzi(37 anni) e sembra quasi scritto che dovrà faticare e anche parecchio per mantenere la categoria appena riconquistata.
Il Palermo dopo la scialba prova di venerdì scorso col Benevento ha quindi l’occasione di riprendere la marcia per recuperare i due punti persi, per cui l’unico imperativo è VINCERE,s enza ovviamente pensare già di averlo fatto prima ancora di giocare.Ordunque Forza Palermo sempre.
Pino Abbate
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