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Misteri e ambiguità… Dalla padella alla brace?


Neanche il tempo di registrare il passaggio di proprietà che già iniziano i primi misteri, i primi gialli. La situazione è apparsa confusa e nebulosa fin dall’inizio, con quel messaggio solo video di Richardson su Popeconomy. It senza nessun comunicato ufficiale. Poi la conferenza stampa piena di supercazzole, rinvii e tanti poi vedremo, poi ne saprete meglio e di più. Ma in quella conferenza c’erano almeno tre certezze che oggi, a distanza di soli 4 giorni, sono sparite del tutto.

1) la Global Future Sport ha comprato il Palermo, sebbene sia solo una società di rappresentanza di investitori ancora oscuri.

2) David Platt, uomo immagine di Richardson, avrà un ruolo di consulente ancora da definire.

3) Zamparini resterà gratuitamente per dare una mano o consigli come consulente tecnico.

Siamo andati via dalla conferenza soltanto con queste tre certezze. Ebbene oggi, dopo soltanto 96 ore, cambia tutto. Le uniche certezze svaniscono e il mistero si infittisce. Confessiamolo. Siamo stati distratti. Siamo stati distratti dalla forma ed abbiamo trascurato il contenuto. Abbiamo sprecato la giornata di ieri a chiederci se l’account Instagram fosse vero o una bufala ed abbiamo tralasciato i contenuti. Che erano importanti, almeno rispetto a tre aspetti: Platt ha finito, Zamparini è fuori da tutto, la due diligence non è ancora stata completata.

E invece bisognava approfondire meglio tutto questo. Facciamolo adesso. Platt ha finito il suo lavoro e non farà parte del progetto. Ma qual’è stato questo lavoro, mangiare e bere a Sferracavallo? Non ci risulta abbia fatto altro. Mistero. Platt è fuori o si è tirato fuori per evitare di compromettere la sua immagine? Della sua consulenza tecnica possiamo farne anche a meno visto che c’è un signor direttore sportivo di nome Foschi.

Zamparini è fuori; anche questo è un mistero ma lui l’ha presa bene: 
“…Vorrà dire che non hanno bisogno di me”( GazzaSport).

Aver comunicato che Zamparini è fuori, che cosa significa? Proviamo ad azzardare un’ipotesi. Siccome la piazza è rimasta freddissima all’annuncio della cessione sapendo che Zamparini restava come consulente, provano a  riaccendere gli entusiasmi silurandolo definitivamente. Un’operazione mediatica insomma. Ma sorvoliamo sul capitolo comunicazione della nuova proprietà che è assolutamente approssimativo e poco professionale.

Altro mistero la due diligence. Il comunicato su Instagram recita che la due  diligence va completata. Cosa? Ma una due diligence cioè la valutazione e l’analisi approfondita dei bilanci e dei conti di una società, si fa prima di comprarla, non dopo! Che significa? Che roba è?  Misterissimo.

Oggi infine si scopre che dal notaio ci sarebbe andata un’altra società (Sport Capital Group) e   non Global Futures Sports che invece si è mostrata sul video messaggio ed in conferenza con tanto di foto e filmatini.

Insomma firma Sport Capital Group e annuncia Global Futures Sports. 

È vero che dentro c’è sempre Richardson (con Tracey e Facile) però resta un mistero il perché di questa comunicazione frammentaria, a singhiozzo e confusionaria.

Sono tutti  misteri che potrebbero essere svelati in settimana quando dovranno arrivare i soldini per far fronte alle scadenze immediate.

Intanto la Federazione farà le sue indagini, i suoi approfondimenti sulla solvibilità del gruppo come previsto dalle norme federali.

Ma la domanda sorge spontanea:  non è che siamo passati dalla padella alla brace? Sicuramente sì dal punto di vista comunicativo. Almeno con Zamparini avevamo comunicati chiari attraverso canali ufficiali e attendibili. Speriamo bene

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