Avendo finalmente a disposizione il bilancio della stagione 2017-2018 si scoprono tante cose interessanti e obiettivamente impensabili. Ci si chiede per esempio quale sia stato l’investimento più oneroso per la società rosanero in termini di esborso economico per l’acquisizione di qualche giocatore.
Benedetto Giardina sulle pagine del Giornale di Sicilia oggi in edicola, ci svela alcune operazioni ed alcune cifre legate all’acquisto di nuovi calciatori. Se nell’immaginario di tutti probabilmente è Coronado il calciatore più pagato, di fatto si sbaglia perché il brasiliano è costato 1,4 milioni di euro, finiti nelle casse del Trapani. Non è lui l’acquisto più caro.
Bellusci è arrivato da svincolato, Muraschi e Szyminski sono costati rispettivamente 650.000 e 460.000 euro.
Moreo è costato 800.000 euro, pagati in due rate. Ingegneri, che fu il primo ad arrivare in ritiro, è stato pagato 150.000 euro così come 153.000 euro è stato il costo per Fiore, proveniente dallo Standard Liegi a gennaio. Si scopre allora che il Palermo versò 1,5 milioni di euro per Gnahore ma non è lui l’acquisto più oneroso almeno non è l’unico. Perché la stessa cifra, cioè 1,5 milioni di euro il Palermo l’ha pagata per Carmine Setola, a tutti sconosciuto perche totalizzò zero presenze in tutta la stagione.Provenienza Cesena. In realtà per questo ragazzo esterno classe 99 la società rosanero non uscì un euro perché lo ha scambiato alla pari con il portiere Fulignati valutato la stessa cifra. Sul giornale Giardina scrive “… nulla di strano che possa far parte del giro di plusvalenze fittizie messo in piedi dal Cesena negli ultimi anni… Un’operazione che ha generato due plusvalenze in un colpo solo, senza mai mettere mano al portafogli”.
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