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Londra: La nuova sede della Global Futures è ancora un ufficio vuoto

Rilassante articolo della Gazzetta dello Sport, alla ricerca di informazioni e curiosità sulla sede ufficiale della nuova società che entro il 30 dicembre dovrebbe acquisire le quote del Palermo Calcio.
Stefano Boldrini è andato in giro per scoprire i nuovi uffici della Global Futures Sports e ci spiega dettagliatamente strade e traverse che bisogna percorrere per raggiungerla. Diciamo subito che non è a Londra ma a Panghorn, un villaggio a 10 km di distanza da Reading quindi lontani circa un’ora (50 miglia) da Londra.
Boldrini nel suo interessante articolo ci fa toccare con mano e quasi respirare l’atmosfera di quella zona che descrive come un bel posto, pieno di alberi, un parco e un fiume che attraversa il paese. Un paesino di 3500 abitanti con scuole, negozi e perfino una piccola stazione di treni. C’è pure una squadra locale che milita in serie inferiori e che sul proprio sito internet pubblica annunci in cui cerca calciatori.
Giunto sul posto l’inviato della Gazzetta dello Sport scopre che al numero 20 c’è un portone sormontato dall’insegna di un ristorante italiano. Oltrepassato il portone finalmente si trova  la nuovissima  targa della Global Futures Sports che indica che gli uffici si trovano al primo piano. Giunto sul posto “…l’ufficio della Global Futures, è deserto. Sbirciando verso l’interno, s’intravede una moquette grigia, sormontata in parte da un altro pezzo di moquette, color rosa. A un angolo, ancora avvolto nel cellophane, il bastone portante di una tenda. Bussiamo. Nessuno risponde. Riproviamo: silenzio.”
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Per fortuna Stefano Boldrini nel corridoio incontra un uomo a cui chiede informazioni ricevendone una risposta accompagnata da un largo sorriso “…Global Futures? Ah forse ho capito. Credo che abbiano messo quella targa la scorsa settimana. Qui però non si è mai visto nessuno, tranne una donna, un paio di volte.L’ho vista arrivare e andare via in tempi rapidi. A parte queste due visite, qui c’è sempre il deserto”

Caro uomo del corridoio, ma di cosa ti meravigli se ancora non hanno comprato neanche la società?
E’ come se uno si compra un’autoradio prima di acquistare la macchina. Vedrai che dopo il 30 dicembre lì a Horseshoe Park n.20 ci sarà un sacco di gente…si, per il ristorante italiano!