La gente si chiederà perché ci occupiamo del Frosinone. Perché nell’immaginario del tifoso rosanero i ciociari ci hanno privato di una promozione che, regolamenti alla mano, sarebbe dovuta essere del Palermo.
Sul campo hanno vinto, su questo non c’è dubbio, a prescindere dai palloni in campo e dall’invasione prima del triplice fischio. Ma se esistesse una giustizia sportiva rapida ed efficiente, avrebbero dovuto subire una penalizzazione o la sconfitta a tavolino. Il Palermo è stato penalizzato ed in questo ha ragione Zamparini che continua a fare ricorsi nella speranza di ottenere almeno un grosso risarcimento economico, frutto del mancato incasso dei diritti televisivi.
Ecco perché al palermitano piace veder soffrire il Frosinone. E non gli dispiacerà sapere che in queste ore in casa ciociara regna il caos. La serie B è praticamente quasi “conquistata” e dopo la sconfitta col Sassuolo il tecnico Longo è a forte rischio esonero. Una decisione che potrebbe arrivare da un momento all’altro.
Al suo posto il presidente stirpe sta pensando a De Biasi e Baroni e sulla stampa locale si invita Longo a fare un passo indietro per il bene della squadra.
Ed i tifosi sono ovviamente imbufaliti e quasi rassegnati al punto che i loro cori richiamano l’idea che il prossimo anno la serie B li aspetta.
A questo proposito il tecnico Longo non ci sta e dichiara “Chiedo scusa ai tifosi, ma non mi piace sentire che l’anno prossimo giocheremo di sabato, i giocatori vanno esortati”
Tranquillo mister, in serie B non si gioca solo di sabato ma anche il venerdì la domenica e il lunedì. Ma chissà lei dove sarà…
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