Nelle partite domenicali del 16esimo turno di serie B, gran colpo del Brescia che batte in rimonta il Lecce per 2-1 al Rigamonti e in virtù di questa vittoria si porta al secondo posto in solitaria con 27 punti, in attesa del big match del Lunedì sera tra Verona e Pescara. I pugliesi restano a quota 26, appaiati agli abruzzesi. Risorge il Carpi, che batte 3-2 la Salernitana al Cabassi in un match pirotecnico che ridà aria ad una classifica che stava per farsi sempre più asfittica per gli uomini di Castori, ora a 13 punti. La Salernitana rimane a 20 punti, incappando nelle terza sconfitta consecutiva.
0-0 invece il risultato nel derby del sud disputato al San Vito di Cosenza tra i rossoblu allenati da Breda ed il Benevento. I calabresi raggiungono quota 15, i sanniti 22. Altro pareggio, questa volta per 1-1 tra Crotone e Venezia. Gli uomini di Oddo rimangono al quint’ultimo posto con 13 punti, mentre i lagunari si portano a quota 20.
Le partite del sabato hanno visto curiosamente lo stesso risultato di 1-1 tra Palermo e Livorno, Ascoli-Cittadella e Perugia- Spezia. I rosa mantengono la vetta con 30 punti, i toscani invece restano all’ultimo posto a quota 10. Il Perugia si mantiene all’ottavo posto a quota 22, uno in più dello Spezia, e due in più dell’Ascoli, mentre il Cittadella scende al 5 posto coi suoi 25 punti.
La classifica rimane quindi cortissima in una serie B sempre molto equilibrata. Il Palermo aveva l’occasione di andare in fuga ma non l’ha saputa sfruttare e se domani il Pescara dovesse espugnare il Bentegodi, gli uomini di Pillon si porterebbero ad una sola lunghezza dai rosa. Da par suo, se il Verona dovesse fare sua l’intera posta in palio, si porterebbe a 25 punti, quindi in piena corsa promozione diretta.
In serie A invece, successo pesante del Napoli di Ancelotti, che riesce a sbancare Cagliari solo al 91′ grazie ad una prodezza di Milik su calcio di punizione e sale a quota 38. Il Cagliari resta invece a 17. Pareggio per 0-0 tra Spal e Chievo nel lunch match, coi veneti al quarto pareggio in altrettante gare con Di Carlo alla guida, mentre la Spal non sa più vincere. Altra sconfitta per il Frosinone che questa volta cede per 2-0 allo Stirpe dinanzi al Sassuolo. Successi anche della Fiorentina per 3-1 sull’Empoli e per la Sampdoria che regola 2-0 il Parma. Ritrova la vittoria anche la Roma che nel match serale ha avuto la meglio sul Genoa per 3.2, non senza polemiche da parte dei liguri per la mancata concessione di un rigore. La Spal si porta a quota 16, agganciando Genoa ed Empoli, mentre il Chievo si porta a 4. Il Frosinone resta ad 8, Roma e Sassuolo a 24, uno in più rispetto alla Samp e 2 in più della Fiorentina. Rimane a 21 il Parma.
Nelle partite del sabato, solita vittoria della Juventus, questa volta per 1-0 sul Torino grazie al rigore trasformato da Ronaldo e solite polemiche sulla direzione arbitrale (i granata reclamano per 2 rigori non assegnati). Vittoria con lo stesso risultato dell’Inter sull’Udinese. I bianconeri di Torino raggiungono la quota record di 46 punti, l’Inter invece sale a 32. Al palo Torino ed Udinese, rispettivamente a 22 e 13 punti. Completano il turno il match di stasera tra Atalanta e Lazio e quello di martedì sera tra Bologna e Milan.
Finche la Juventus non arresterà la sua marcia sarà impossibile che ci sia competizione per lo scudetto. Da par suo il Napoli prosegue la sua buona marcia e aspetta un passo falso proprio dei bianconeri. L’Inter è troppo staccata e non matura per potersi giocare il tricolore. Dal terzo posto in giù, è bagarre per tutte le posizioni se si eccettua l’ultimo che sembra esclusiva del Chievo, che non ha ancora vinto una partita in questo campionato e paga l’instabilità della guida tecnica e la penalizzazione.
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