Stellone: “Cessione Struna? Al momento non mi interessa. Mi limito a dire questo. Andare in A con anticipo sarebbe…”

Come ogni vigilia di gara, il mister rosanero Stellone è intervenuto oggi in conferenza stampa. Questi i momenti principali del suo intervento in vista dell’impegnativa trasferta di domani a casa dei liguri.

Sul calo di prestazione ‘‘Guardando le ultime 4 partite, sì abbiamo fatto 6 punti, se guardiamo le ultime 7 ne abbiamo fatti 15. Ovviamente ci sta: io la squadra la vedo forte, nell’ultimo periodo ha ottenuto solo più pareggi ma siamo comunque la squadra che ha fatto più punti. Il calcio è cosi: alcune volte ti riesce tutto, altre no. Ci sono partite che meriti di non vincere e le vinci. Contano gli episodi. Ora siamo comunque a +4 sul terzo posto. Il Benevento e il Verona si riavvicineranno, ma non bisogna scordare che il Palermo era sesto e ora ha una media punti da promozione diretta. Andare in A con anticipo sarebbe un sogno, ma ovviamente non ci interessa solo essere campioni d’inverno”.

Sui possibili cambi “Embalo ha recuperato ma non voglio privarmi di Trajkovski e Falletti. Su Struna mi limito a dire che è indisponibile, non posso dire altro”.

Sullo Spezia ”Lo Spezia è una squadra importante, ha raccolto punti con Cosenza e Benevento, gioca bene e ha ottime individualità. Molti giovani di qualità. Giocheremo tre volte in 7 giorni e a causa degli indisponibili rischiamo di dover ruotare meno giocatori del previsto. Alla fine 4 li cambiamo; la prossima formazione non so dirla, ma qualcosa cambieremo e qualcuno dovrà fare gli ”straordinari”.  Le squadre cercheranno sempre di farci lo sgambetto, ma siamo il Palermo e dobbiamo essere consapevoli della nostra forza e rimanere umili. Sul campo in misto sintetico? Ormai è più simile all’erba, non credo ci saranno problemi”.

Sul possibile modulo “Con il Livorno si era partiti con un 3-4-1-2, poi è entrato Trajkovski e la squadra con il 4-4-2 si è espressa meglio, ma in altre partite, con la difesa a tre abbiamo giocato bene. E’ difficile scegliere un unico modulo, durante la partita le cose possono variare. Con questa rosa ci sono tanti momenti in cui scegliere come e quando apportare modifiche. ”.

Sulla cessione di Struna “ Siamo concentrati sulla partita. Al momento dico semplicemente che contro lo Spezia non ci sarà. La cosa non mi distrae e non mi interessa. Ci sono altri giocatori che si stanno impegnando e che restano concentrati. Pensiamo solo a fare più punti possibili e a ruotare al massimo i giocatori. Come abbiamo fatto finora. Come avevo detto tempo addietro chi dopo queste 3 partite vorrà andare via (magari chi vuole più spazio) lo dirà e sarà compito mio e del Ds Foschi decidere le entrate e le uscite, anche se in qualche reparto forse non c’è  bisogno”.

La coppia di attacco in attesa del capitano ”La possibile coppia Moreo-Puscar? Stefano è un giocatore di grande sacrificio e sta facendo molto bene. Puscas ha fatto bene nel primo tempo, meno nel secondo col Livorno. Il tempo aiuterà, più giocano, più possono trovare intesa. Si trovano molto bene insieme”.

Sul reparto difensivo ”Sulla scelta di Salvi o Rispoli dico che non ci sono grandi motivazioni tattiche nelle scelte: in queste 4 partite ne giocheranno due a testa. Domani al Picco, ad esempio, giocheranno Jajalo e Murawski e lascio in panchina Chochev e Haas. Magari siamo corti con gli attaccanti e gli esterni. Aleesami dovrà fare gli ”straordinari”. Qualsiasi scelta porta con se diverse riflessioni. Bisogna sempre tener conto del Turn over

Sulla rosa e il campionato “Questa squadra i segnali li sta dando. Nelle ultime 10 partite abbiamo recuperato tanti punti. Questo a volte può essere controproducente, può creare troppa sicurezza forse, ma la squadra finora ha sempre giocato con la stessa attenzione. E’ chiaro che non sempre si può fare risultato. L’essere primi in classifica può dare all’avversario e al suo pubblico una motivazione in più per batterci. Quando ero a Frosinone ad esempio incontravo delle atmosfere da partita di prestigio, con la voglia di mettersi in mostra. Dobbiamo migliorare sotto questo aspetto, dobbiamo essere più forti di tutto questo. Più andremo avanti e più ogni partita diventerà più difficile e il margine di errore si ridurrà. Si troveranno sempre squadre agguerrite. Anche la settimana scorsa a Padova abbiamo faticato all’inizio e l’abbiamo ripresa. Se il Palermo riesce mantiene la tensione, vi assicuro che faremo parecchie vittorie”.