Il Palermo trova sotto l’albero un punto prezioso e torna da La Spezia con il quarto pareggio nelle ultime cinque gare. Un 1-1, la firma rosanero è di Falletti, che si può considerare certamente un buon risultato considerato quello che si è visto in campo con uno Spezia aggressivo e ben messo sul rettangolo di gioco dal marsalese Pasquale Marino. La gara è stata equilibrata con continui cambi di fronte. Ancora una volta il gol rosanero è stato realizzato su un azione da manuale mentre il pari è stato trovato dai padroni di casa in modo tanto fortunoso, su una palla vagante in mezzo all’area di rigore, quanto però meritato per quello che i bianconeri hanno prodotto nell’arco dei 90 minuti. Di contro il Palermo ha tenuto molto palla senza però riuscire a rendersi realmente pericoloso dalle parti di La Manna. Un possesso di palla sterile probabilmente anche per la scarsa vena di alcuni dei suoi uomini d’attacco, vedi Puscas e Trajkoski, con il solo Moreo capace di svariare con grande generosità su tutto il fronte d’attacco.
Nonostante gli uomini di Stellone nelle ultime settimane abbiano rallentato la loro corso il primo posto rimane saldamente nelle mani di Jajalo e compagni, ed oggi è questo quello che conta. I punti dalla terza si sono ridotti a 3 ma una vittoria nella prossima gara, in programma giovedì alle 21 al Barbera contro l’Ascoli, permetterebbe ai rosanero di allungare certamente il vantaggio a 5 punti e questo perché l’attuale vicecapolista, il Lecce, nel prossimo turno riposerà.
Giovedì, quindi, bisognerà tornare a correre per dare a tutti, tifosi e avversari, un segnale inequivocabile.
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