A giudicare da quanto ci è stato detto , questa dovrebbe essere la settimana decisiva per il famoso closing stabilito entro il 30 dicembre 2018. Ma, almeno a valutare da ciò che si osserva, l’ipotesi di uno slittamento appare più che probabile. Di fatto la società rosanero non ha ancora un presidente dopo le dimissioni di Daniela De Angeli e Silvana Zamparini, avvenute nell’ultima assemblea dei soci di giovedì scorso. E’ vero che Richardsone e Facile sono entrati come consiglieri sostituendo le dimissionarie, ma ad oggi la massima carica della società risulta ancora vacante.
Il Giornale di Sicilia, oggi in edicola, titola così:
Settimana del closing… sulla carta
L’intrigo della cessione societaria.
Nell’articolo Benedetto Giardina sottolinea che “… comunicati alla mano è la settimana del closing”.
Il giornale si pone il dubbio se il famigerato closing sarà realizzato o meno da Sport Capital Group, quotata in borsa. Ricordiamo che Pelican House Mining dovrà prendere il nome dell’attuale Sport Capital Group. Pelican House è una società quotata nel listino Next di Londra e fa riferimento a Treacy che ad oggi avrebbe versato soltanto 150.000 euro nelle sue casse.
Giardina ipotizza l’esistenza di un piano B per portare a termine l’operazione ipotizzando anche uno slittamento nel 2019. Nell’articolo si evidenzia come nel corso dell’assemblea dei soci tenuta la settimana scorsa si sarebbe dimesso tutto il collegio sindacale ed in chiusura focalizza l’attenzione sulla Mepal, società che gestisce il marchio del Palermo e che è ancora in mano ad Alyssa, società che fa riferimento a Zamparini
.
Altre News
Lucioni saluta il Palermo: “Un onore vestire questa maglia”
VIDEO – Palermo-Sampdoria e quei gol di Toni e Brienza nel 2004
Palermo, il report dell’allenamento in vista della Sampdoria