+3 sul 2° posto occupato dal Brescia, unica squadra in grado di battere i rosanero, +5 sulle terze, Verona, Lecce e Pescara, 2017, comunque vada domenica contro il Cittadella, chiuso al comando del campionato di serie B con il titolo di campione d’inverno, secondo miglior attacco con 30 reti realizzate, miglior difesa con appena 13 reti subite.
In questi freddi numeri c’è tutta la supremazia dimostrata sino ad ora dagli uomini di Roberto Stellone che ancora imbattuto si avvicina sempre più al record di risultati utili consecutivi e questo nonostante nell’ultimo mese Rispoli e compagni non siano stati brillantissimi.
Contro l’Ascoli la parola d’ordine era una sola, vincere e i rosanero ci sono riusciti, 3-0 il finale grazie all’autorete di Perucchini e ai gol del ritrovato Chochev e dell’insospettabile Szyminski, ritrovando a tratti quella brillantezza che aveva permesso loro di prendere il comando del campionato cadetto grazie ad un importante filotto di vittorie.
Tutto rosa quindi il futuro? Azzarderemmo di si anche se ci potrebbe essere una “variabile impazzita” che ha un solo nome, ovvero il mercato di gennaio.
Se dovesse saltare la cessione al gruppo inglese, Zamparini avrebbe bisogno di monetizzare con la cessione di alcuni dei pezzi pregiati e questo e solo questo potrebbe fare saltare il banco e il nostro proverbiale ottimismo.
Noi vogliamo credere e sperare che tutto o quasi nella rosa del Palermo resti invariato così da poter continuare a scrivere di quella che riteniamo sempre di più possa essere una cavalcata trionfale del resto siamo convinti che i numeri non mentono mai.
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