E’ successo ieri in Francia qualcosa di clamoroso. Quell’evento raro, che non accade spesso, che ti fa capire quanto sia sorprendente ed emozionante questo sport. Ci provano in tutti i modi, assediano. Ma in 95 minuti non riescono. Il Viry-Châtillon, piccolo club di sesta divisione francese nell’Ile de France, ieri ha eliminato l’Angers – noto club della Ligue 1, attualmente quindicesimo– nei trentaduesimi di Coppa di Francia.
Il Viry-Chatillon, questo piccolo club, era già arrivato ai sedicesimi di finale. Ma più di 40 anni fa, nella stagione 1977-78. Per il resto, nel palmarès poco e niente, solo due secondi posti nella Coppa Gambardella competizione giovanile francese per gli Under 18. In campionato metà classifica, sono quinti su dodici squadre. Ma il vero miracolo è successo in coppa: 1-0 contro l’Angers, finalista dell’edizione 2017.
L’eroe si chiama Mamadou Sacko. Nella ripresa ha risolto una mischia in area segnando la rete decisiva. Braccia larghe e lingua di fuori, 1300 tifosi di casa impazziti come mai successo prima.
”I giocatori hanno bisogno del vostro sostegno per fare un’impresa” aveva scritto il club sulla propria pagina Facebook per caricare l’ambiente. Detto, fatto. Il calcio può regalare emozione spesso inaspettate.
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