Una delle firme più prestigiose del Giornale di Sicilia, ex caporedattore della sezione Sport, abbiamo avuto oggi il piacere di fare una chiacchierata con Guido Fiorito, il quale ci ha gentilmente detto la sua sulla situazione attuale dei rosanero. Ecco il suo pensiero:
”La situazione purtroppo si ripete, sembra che ogni anno il Palermo a gennaio riesce a disfare quello che ha fatto di buono nei primi mesi dell’anno. Stavolta è la nuova proprietà. È chiaro che la nuova proprietà debba avere prima o poi un ruolo di comando all’interno del Palermo però secondo me avrebbe dovuto fare le cose un po’ più gradualmente ed in maniera un po’ più diplomatica nel senso che questo affiancamento a Foschi con un nuovo uomo della proprietà doveva essere fatto con maggiore diplomazia.
In questo momento Foschi si è visto messo di fronte al fatto compiuto, si è visto scavalcato . Un uomo che ha fatto bene al Palermo anche quest’anno e che meritava la fiducia della nuova proprietà, adesso si trova in difficoltà. Io spero che la situazione possa risolversi nel senso che la nuova proprietà capisca che Foschi ha costruito questa squadra e quindi è giusto che finisca la stagione. Dopodiché loro gli affiancheranno i loro uomini, concorderanno le scelte. Però in questo momento ha il polso della squadra per cui conviene anche alla stessa nuova proprietà mantenere Foschi in un ruolo di comando per raggiungere l’obiettivo della promozione e continuare esattamente nello stesso modo con cui si è agito finora perché come si dice nel calcio Squadra che vince non si cambia e Squadra che vince include anche i dirigenti.
Non c’è più Zamparini e capisco che la nuova proprietà si trova in un momento di confusione però Foschi ha portato questa squadra insieme a Stellone al vertice della classifica con un rendimento notevolissimo fra i migliori della storia del Palermo. Quindi Foschi merita fiducia.
Con questo passaggio di proprietà si è creata un po’ di confusione, nell’ultimo anno il tifoso ha assistito a diversi tentati passaggi di proprietà, passaggi che sembravano già fatti e poi sono saltati. Questo sembra che sia andato in porto e quindi il tifoso merita un po’ di chiarezza.
Tutte le proprietà che sono arrivate in Italia; cinesi, americani, all’inizio si sono affidati a quelli che c’erano perché devono avere un momento di passaggio ed il momento di passaggio deve essere fatto con delicatezza non con una irruzione.
Rinforzi? Se viene qualche rinforzo al Palermo va bene ma a condizione che sia veramente valido perché se non è veramente valido si rischia di turbare un equilibrio importante che si è creato.
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