Il Palermo e il tabù del venerdì. Fino ad oggi i rosanero non hanno mai vinto quando hanno giocato in anticipo. La sfida della Salernitana arriva proprio di venerdì, il quinto in questa stagione. Nei quattro precedenti soltanto 4 pareggi di cui 2 conquistati allo scadere. Il primo fu in casa quando ancora sedeva sulla panchina mister Tedino, 2-2 con la Cremonese e gol di Mazzotta. Il secondo sempre al Barbera, contro il Venezia di Zenga stavolta, con la rete dell’ex Struna di nuovo al 90°. Pareggio anche fuori casa con il Verona, 1-1 e gol di Rajkovic che evitò la sconfitta con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo e infine lo 0-0 di una settimana dopo in casa con il Benevento.
Per risalire all’ultima vittoria del Palermo in un anticipo del venerdì, bisogna tornare all’ultima giornata dello scorso campionato, dove il Palermo di Stellone vinse 2-0 proprio contro la Salernitana, anche se in realtà non si trattava di anticipo perché si giocava l’intero turno. Gli altri due incontri giocati di venerdì dal Palermo nell’anno solare sono stati a inizio febbraio contro l’Empoli che sconfisse i rosanero per 4-0 e a fine aprile contro il Venezia per 3-0, risultato che determinò l’esonero del mister, sostituito da Stellone.
Insomma, c’è un tabù da sfatare e il Palermo vuole lasciarselo alle spalle, come le voci del caos in società che in questi giorni hanno acceso la fiamma in casa rosanero. Stellone ha già battuto la squadra di Lotito e si vorrà ripetere per continuare la striscia positiva di vittorie che manderebbe un chiaro segnale alle inseguitrici. La serie A passa anche da Salerno.
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