Palermo, la difesa perde ancora pezzi. Dov’è il sostituto di Struna?

Inizia nel peggiore dei modi il nuovo anno del Palermo che perde pezzi importantissimi in difesa che fino ad ora è stata la migliore del campionato di Serie B. Per Cremona però arriva una buona notizia. Tornerà Bellusci che sarà affiancato da Pirrello con tutta probabilità, e da Szyminski che andrà a posizionarsi sulla fascia sinistra. Una corsia maledetta, perché i giocatori naturali per quel ruolo sono entrambi out. Ma anche le alternative per il centro della difesa non sembrano all’altezza di una squadra che deve lottare per la promozione senza passare dai play-off.

Problemi

Una valutazione da parte della nuova proprietà andrebbe fatta. Magari la si sta anche facendo, ma al momento non ci sono segnali che fanno pensare ad un intervento importante. La preoccupazione di mister Stellone comunque continua ad essere l’assenza contemporanea di Aleesami e Mazzotta. Il norvegese dovrebbe rientrare a fine mese, Mazzotta sembrava aver recuperato ma rimarrà fuori per altre 2 o 3 settimane e serve prudenza per non cadere in ricadute. Szyminski non ha sfigurato con l’Ascoli in quel ruolo, ma da centrale, fare il terzino non è per nulla facile. E le cose si complicano maggiormente se quel centrale deve ricoprire il suo ruolo naturale per sostituire l’infortunato.

Una soluzione potrebbe anche essere uno tra Rispoli e Salvi a sinistra, ma Stellone non vuole troppa spinta come successo venerdì sera. Infatti il gol della vittoria della Salernitana è arrivato proprio da quel lato, con Salvi che si era spinto troppo in avanti.

Dov’è il sostituto di Struna?

Comunque il Palermo, anche dopo la sconfitta di venerdì, rimane sempre la difesa meno battuta del campionato. I 15 gol subiti ne sono la dimostrazione, anche se comunque giocava la difesa titolare. Inoltre non bisogna dimenticare che Struna non c’è più e ancora non è arrivato un sostituto che in queste gare avrebbe sicuramente portato un grande contributo. Insomma, è chiaro che la società debba intervenire adesso. Le assenze sono sotto gli occhi di tutti e il Palermo per passare dalla promozione diretta ha bisogno di rinforzi.

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