La grande fuga dal Palermo. Richardson e Holdsworth via
Società senza vertice, resta in sella solo l’amministratore delegato
Nessun movimento al mercato chiuso ieri. Il diesse rimanda al mittente tre calciatori scelti dalla proprietà
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
Valerio Tripi , oltre a ripercorrere le tappe della frenetica giornata di ieri, ci informa che la posizione di Foschi verrà decisa nel consiglio di amministrazione di oggi.
“È il giorno della resa dei conti. Oggi si terrà il consiglio di amministrazione del Palermo per provare a rimettere le cose a posto dopo una giornata che definire convulsa è riduttivo. ..
E il primo passo da plenipotenziario del Palermo Facile lo ha fatto ieri nel tardo pomeriggio a Milano incontrando proprio Rino Foschi. Un lungo faccia a faccia in cui l’amministratore delegato ha cercato di dare delle rassicurazioni su una possibile svolta nelle vicende rosanero che potrebbe scattare già oggi con il cda. La più importante è quella che riguarda la ratifica delle dimissioni del presidente Richardson. Facile oggi potrebbe anche entrare amministratore delegato e terminare la riunione da presidente. ..Foschi se lo aspettava già da qualche giorno … Foschi si è rifiutato di depositare i contratti già praticamente pronti di tre giocatori contattati e scelti da Richardson e Holdsworth ..In questo clima di incertezza assoluta, Foschi ha continuato a lavorare: era circolata una voce su un interessamento del Frosinone per Aleesami, un affare che non si sarebbe concretizzato perché i dirigenti ciociari non sapevano con chi trattare. In realtà hanno fatto una proposta a Foschi inferiore ai 200 mila euro per il cartellino, ricevendo un rifiuto stizzito.”
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È solo una società da decapitare. Tutto questo grazie al peggiore presidente che abbiamo avuto di nome Maurizio Zamparini. Per me il calcio a Palermo può anche scomparire.
Mi piange il cuore, ma sono d’accordo con te, serve resettare, società, squadra, tifosi, stampa, tutto e tutti.