Stadio deserto: solo gli ultrà a fare il tifo per i rosanero – (Repubblica)

Facile e Foschi in tribuna seduti in file diverse. Una distanza che fotografa i rapporti tra il diesse e i dirigenti
“Il Palermo si ama a prescindere dalla categoria o dal fatto se ci sono soldi in cassa o meno”
Poca partecipazione sotto la pioggia battente. Il colpo d’occhio è verde come i tanti sediolini vuoti. Fair play con i foggiani

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola

Valerio Tripi descrive il clima desolante in cui si è disputata la partita. Il clima fra le due tifoserie, di rispetto reciproco ed il clima in società con Foschi e Facile seduti in file diverse.

“Quando alle 20 le torri faro sono state accese lo spettacolo che illuminavano i proiettori era desolante. Spalti completamente vuoti,pioggia e freddo. … Gli ultrà della curva nord 12, quelli che sabato hanno chiesto a gran voce a giocatori e società rispetto per i colori rosanero, hanno esposto gli striscioni come al solito. Così come hanno fatto i loro colleghi della curva nord inferiore. …A provare a rompere il ghiaccio di una tifoseria sempre più fredda nei confronti del Palermo ci hanno pensato i tifosi del Foggia, arrivati dalla Puglia in poco meno di duecento con le loro bandiere, i tamburi e gli striscioni .. Nel pomeriggio i foggiani sono andati a trovare quelli che definiscono i loro amici palermitani nella sede di uno dei club organizzati.
… Qualcuno fra i tifosi rosanero ha anche approfittato per chiedere informazioni su Raffaello Follieri,visto che poco più di un anno fa l’imprenditore pugliese aveva provato ad acquistare i rossoneri, .. Anche in tribuna autorità la sistemazione dei posti a sedere ha rispecchiato il clima di indifferenza e distacco che si respira all’interno del Palermo .. Rino Foschi era seduto accanto al segretario generale Gianni Francavilla da
una parte, una fila più in basso e più spostato rispetto agli altri due c’era l’amministratore delegato Emanuele Facile. E oggi la distanza fra loro potrebbe anche continuare ad aumentare e non limitarsi solamente a una fila di poltrone.”
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