Non si sblocca la cessione del Palermo. Incubo penalizzazione
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
Interessante editoriale del direttore Marco Romano che è quasi un grido di allarme per il blasonato club rosanero.
Viene rappresentata una situazione drammatica a pochi giorni da una penalizzazione che avrebbe effetti devastanti sia in termini di punti che morali.
E l’articolo si chiede se la città ha pienamente compreso la drammaticità del momento.
Romano fa un appello ai palermitani e si domanda se sia possibile che nella quinta città d’Italia non ci sia un gruppo di imprenditori, professionisti, manager che possano dare una mano in queste ore decisive.
Mentre sui social è tutto uno sterile conflitto fra chi se la prende con i giornalisti e chi invece ha compreso la drammaticità del momento, l’iniziativa di Sicindustria, lodevole, è soltanto un brodino per un malato in coma farmacologico ma non ancora irreversibile.
“…non c’è davvero nessuno che possa presentarsi al capezzale del grande infermo? L’ipotesi di una public company di mutuo soccorso, magari con l’aiuto delle banche, è proprio da scartare? E la politica?.”
In chiusura si ribadisce che i prossimi 4-5 giorni saranno fondamentali e non si potrà certo sperare nella clemenza della Federazione per cui serve subito denaro evidente per non compromettere la storia secolare dei colori rosanero
“Il calcio sarà anche un gioco, ma solo finché c’è. Senza, siamo al dramma, alla sconfitta, al fallimento. Al disastro. Comprendiamolo adesso. Che fra non molto potrebbe essere troppo tardi.”
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Ma il punto non è se esiste o meno chi mette i soldi.
Ammettiamo che domani arriva un imprenditore locale e mette 3/5 milioni, ci salva dalla penalizzazione.. E fra due mesi? Poi mette sti soldi e che fa? Diventa azionista? Ma chi vorrebbe guidare una società con montagne di debiti?
È follia, l’unica orrenda strada percorribile è il fallimento. Ste cordate sono solo sui giornali nessuno sano di mente compra il Palermo. A meno che non fai come questi lo compri a 10 € e tenti di vendere a 50 mila euro. E fai la plusvalenza