Il Palermo in vendita. “Gli stipendi? Quasi certi”
La trattativa con Follieri riconosciuto come interlocutore potrebbe ripartire dopo il primo no.
L’ad Facile inisiste per una “soluzione interna” ma “non a titolo definitivo”. Si cercano sponsor per pagare le spettanze ma Confindustria non c’è.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola
Nel suo articolo Valerio Tripi sottolinea le parole dell’amministratore delegato Facile che ieri ha detto che il pagamento degli stipendi sarebbe quasi certo.
Una rassicurazione un po’ traballante ed un’altra invece più significativa e cioè che gli inglesi ufficialmente ci sono disimpegnati.
Si fa il punto sulla riunione di ieri fra i legali di Zamparini e lo stesso facile e sulla possibilità di trasformare il contratto di vendita in carta straccia viste le evidenti inadempienze della nuova proprietà.
Si sottolinea il ruolo che sta svolgendo Rino Foschi impegnato a cercare fondi anche sotto forma di sponsorizzazioni.
Ma, scrive il giornale, “… non lo farà con l’appoggio di Sicindustria che si mostra vicina alle istanze del club, ma al momento non è interessata a un coinvolgimento diretto in termini economici.”
Repubblica si sofferma anche sul riconoscimento da parte di Facile nei confronti di Follieri definito interlocutore da rispettare e si chiede se non sia un tentativo di riaprire una trattativa che Follieri aveva praticamente già definito prima che saltasse in seguito alla famosa telefonata che nel bloccò la firma.
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