Facile chiede la buonuscita, ma arriva un «no» – (GdS)

Termina il mandato dell’ex ad, l’unico volto della cordata inglese
A caccia di soldi. Fino all’ultimo ha provato ad ottenere il massimo, gli è stato concesso un rimborso

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola

Nel suo articolo Benedetto Giardina ci racconta le vicissitudini legate compenso che l’ex amministratore delegato Emanuele Facile avrebbe chiesto per cedere la società.
Momenti in cui tutto è sembrato saltare, una situazione che era già iniziata con Follieri, si era ripetuta nei giorni scorsi ed anche ieri si è presentata quando al tavolo delle trattative sedevano i legali di Zamparini.
Facile pretendeva una liquidazione per il lavoro svolto; alla fine si è dovuto accontentare di un rimborso per gli impegni presi incluse le spese.
Il famoso milione e due svelato da Follieri quando pubblicò le condizioni che avrebbe dovuto rispettare nel momento in cui si era seduto al tavolo delle trattative. Quel corrispettivo nessuno degli altri aspiranti lo avrebbe mai pagato e per questo tutte le trattative si erano arenate.
Adesso però, scrive il giornale: “..i precedenti interlocutori possono tornare in corsa ora che Facile e compagnia hanno salutato. Con un assegno in mano, ma poteva andare peggio…”.
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