Cessione Palermo, c’è un nuovo rinvio. Penalizzazione, può arrivare il -3 (GazzaSport)

Richieste capestro da parte degli acquirenti su pubblicità e marketing: oggi altro incontro
Damir vuole 5 anni di esclusiva, troppo per il club. Scende in campo il sindaco
La perdita di punti sarebbe ridotta grazie al saldo di parte dei contributi

Questo il titolo della Gazzetta dello Sport , oggi in edicola

Nel suo articolo Fabrizio Vitale ripercorre le tappe della trattativa che anche ieri ha visto protagonisti Foschi da una parte e la famiglia Mirri dall’altra. Una trattativa che anche ieri pomeriggio non è riuscita a decollare con le due parti che rimangono abbastanza distanti rispetto i termini dell’accordo. Un accordo che, scrive il giornale non riesce a chiudersi in virtù della distanza fra l’offerta di Mirri e il mancato guadagno negli anni della società rosanero. Vitale scrive le cifre:
“Con questo accordo, di fatto, il club avrebbe incamerato soltanto 560 mila euro all’anno, quando soltanto in questa stagione di B ha incassato 1,5 milioni. La dirigenza in un primo momento ha dunque preferito andare incontro alla penalizzazione e lasciare libero il club da vincoli che avrebbero inibito la trattativa con un gruppo solido che possa rilevare l’intero pacchetto azionario”.

La novità di oggi è che i punti di penalizzazione non sarebbero quattro ma tre in virtù del fatto che il Palermo riuscirebbe a pagare i contributi Enpals e quindi di fatto restare ancora in zona promozione diretta.
Oggi previsto un nuovo incontro dopo la fumata grigia di ieri. Se non ci saranno sviluppi positivi scrive la Gazzetta, verranno riallacciati i discorsi con i precedenti potenziali investitori, interessati all’acquisto della società rosanero.
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