Dario Mirri, abbonato di gradinata e pronipote di Barbera – (GazzaSport)

Salvatore a tempo.
«Soldi per un mese Palermo, sbrigati: ora un acquirente»
Mirri, pronipote di Barbera, è l’imprenditore che ha evitato penalizzazioni pagando gli stipendi: «Per sopravvivere servono in fretta altri 2,3milioni»
Dal 2000 al vertice del gruppo di famiglia leader nella pubblicità
Ispirato da Bellusci, spazi pubblicitari gratis a chi investe

Questo il titolo della Gazzetta dello Sport , oggi in edicola

Lunga intervista di Fabrizio Vitale all’imprenditore palermitano che ha salvato il Palermo dalla penalizzazione. Il ritratto di un tifoso della gradinata che ama il Palermo quasi per ragioni genetiche: è il pronipote di Renzo Barbera. E chissà se continuerà ad andare in gradinata.
Alcuni passaggi che trovate sulla Gazzetta

“..salvatore del Palermo? Mi sento come Nestorovski che speriamo la prossima gara faccia un altro gol, visto che con il Brescia non è bastato. E’ il sogno di una vita, come se fossi riuscito a giocare nel Palermo.

La scommessa è che il Palermo resti in piedi per quattro anni, altrimenti rischio di aver buttato dalla finestra 2,8 milioni, se non arriva un acquirente entro 30 giorni.

Sagramola è un nostro amico e ha una grande competenza tecnico-amministrativa . Preziosi? Sarebbe un piacere se un presidente come lui fosse interessato, ma ora ha interessi più a nord di Palermo.

I dati? La storia dice che Zamparini non li ha mai voluti fornire, solo quando le azioni sono passate in mano a Foschi e alla De Angeli è stato possibile e la prova è l’operazione che abbiamo concluso.

Ora la volontà è di vendere il club. Dobbiamo fare in modo che arrivi il miglior investitore possibile.

il Palermo andrà in A? «e lo spirito è quello di Bellusci,sì. Il suo sfogo mi ha dato la spinta a muovermi. Mi sono comprato subito la sua maglia. Ma servono altri investitori. “.
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