L’ex direttore sportivo del Palermo Fabio Lupo, non ha dubbi su chi sia la favorita tra Pescara e Palermo: “Il Palermo ha un organico talmente forte che nonostante le squalifiche di Bellusci, Rajkovic e Nestorovski ha le soluzioni per colmare tranquillamente il gap, magari modificando l’assetto tattico”.
“Il Pescara dal canto suo viene da un momento di dfficoltà, qualche avvisaglia c’era già stata e ultimamente sta rallentando. Tuttavia all’Adriatico ha sempre fatto bene e il pubblico sarà dalla sua parte. Sulla carta è favorito il Palermo”
Il direttore, doppio ex della sfida, non concorda con chi dice che il il Palermo abbia poca qualità nel gioco e a centrocampo: “Non ho visto la squadra ultimamente – precisa Lupo a TifosiPalermo.it -, escludo però che i rosanero non abbiano qualità. Non credo sia questo il problema. A volte dipende dall’atteggiamento degli avversari. A Stellone piacciono le squadre che giocano dunque magari è solo una necessità del momento”.
“Il nervosismo di Cosenza? Non penso sia dovuto alla pressione. Penso che questi calciatori la sappiano reggere. Poi è evidente che ci siano delle situazioni societarie che condizionano. Non può essere altrimenti e il nervosismo può starci. Io però voglio sottolineare che andare a Cosenza non è semplice, le squadre di Braglia sono sempre rognose e fisicamente ti sfiancano. Hanno sempre un livello agonistico molto alto e non è facile”.
Il Palermo riuscirà a tornare in A?: “In situazioni normali i rosanero avrebbero già vinto il campionato. Ma non solo quest’anno parlo anche dell’anno scorso. Ancora non mi spiego il motivo del mio esonero, per cui non riesco a dare una risposta nemmeno a voi. Sono stati modificati degli equilibri che non andavano toccati ma non voglio più tornare sull’argomento, è acqua passata”.
E di questi equilibri ne ha risentito anche Tedino: “Bruno è un grande allenatore, ha dimostrato le sue qualità. Ricordiamo che era alla prima esperienza in Serie B. Fino a febbraio dell’anno scorso era secondo in campionato. Non va valutato per quest’anno perchè è stato un errore già in partenza riproporlo. Il motivo? Stellone aveva avuto una forte empatia col gruppo mentre con Tedino c’era stata qualche frattura dopo l’esonero. Non c’era, forse, l’ambiente ideale”
“Zamparini avrà avuto le sue ragioni, ma spostato gli equilibri e poi l’anno scorso è andata come è andata. Stellone ha questa capacità di saper legare coi calciatori, dovuta al suo carattere e al suo passato da giocatore di buonissimo livello. E’ una sua dote naturale. Io riprenderei Tedino con me in un’altra squadra, è un ottimo tecnico“.
Lupo rafforza le dichiarazioni di Accardi sul futuro del Palermo: “E’ vero, la situazione è molto preoccupante. Ha ragione Accardi. Io purtroppo non sono all’interno, dunque molte cose non riesco a giudicarle in una certa maniera, ma penso che anche chi è dentro abbia molte perplessità. Lascia tutto un po’ di paura, il campionato sta finendo e all’orizzonte non si vedono delle soluzioni”.
In conclusione una battuta sul suo futuro: “Tornare in un club? Qualcosa di concreto si è già mosso, ci sono delle trattative interessanti ma dipenderà tutto dagli ultimi due mesi di campionato. Dipenderà dai risultati delle squadre, ci sarà chi rimarrà in categoria, chi scenderà, chi verrà promosso: dunque è ancora tutto in divenire”.
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