Diciamolo chiaramente, senza fronzoli, Palermo ha girato le spalle alla squadra. Nemmeno in uno dei momenti di maggiore bisogno la città sembra essere sensibile o svegliarsi dal torpore che caratterizza questo campionato. Nonostante appelli, messaggi, sconti, promozioni, comunicati e striscioni della tifoseria organizzata, la città resta fredda e insensibile. Bassissima la presenza prevista per lunedì sera in una gara, invece, importantissima. Non solo per il campionato ma anche per il futuro di questa società. Dai dati in nostro possesso il numero dei biglietti venduti è di circa 1750.
Ricordiamo che la vendita continuerà fino a lunedì pomeriggio.
L’unica cosa auspicabile è che in questi ultimi due giorni le vendite possano avere un’impennata per consentire alla squadra di poter contare sulla spinta della propria gente.
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Diciamolo chiaramente, senza fronzoli, Palermo ha girato le spalle alla squadra….
diciamolo chiaramente, ho non capite o non volete capire, PALERMO e i PALERMITANI hanno girato le spalle alla società, Zamparini, De Angeli, Foschi….. che da anni hanno distrutto, passione, orgoglio e senso di appartenenza che era diffuso anche tra i giovanissimi..
Forse non avete ancora compreso che questo modo di fare calcio alla gente non interessa. Ed è una cosa che dura da 8 anni non da otto giorni, ricostruire sarà duro.
Basta accuse alla città e ai tifosi. La passione è stata uccisa da zamparini. Se c’è uno che ha voltato le spalle, costui si chiama Zamparini. Che poi se si riuscisse a salire in A quest’anno, non sono così certo che la società sarà ceduta SERIAMENTE e non con le solite pagliacciate. Finitela una volta per tutte.
Per la salvezza… Un solo elemento il fallimento!
La gente non ne può più, così come non ne può più dei continui appelli della tifoseria organizzata (vedi la curva nord 12) ormai pure quelli insensati. La CNI ha scelto la via del non pregare le persone a venire allo stadio e fanno bene, uno allo stadio ci deve andare se veramente lo sente nel cuore e non pregato.
La squadra dimostri veramente che vuole salire in A, e non come a Pescara, Crotone e Venezia (solo per citarne alcune).