Fabio Grosso, attuale allenatore dell’Hellas Verona, è intervenuto in sala stampa al termine della partita. Ecco, di seguito, le sue principali dichiarazioni:
”Abbiamo fatto un’ottima prestazione, non soltanto i primi 10-15 minuti anche se dopo siamo calati molto. Resta il rammarico per aver creato molto e non essere riusciti a far gol. Siamo stati un poco ingenui all’inizio, al primo minuto del secondo tempo. Non dovevamo concedere quel gol. Abbiamo avuto delle occasioni importanti, nel finale di partita potevamo pareggiarla, con delle nitide occasioni. Guardiamo avanti perché il campionato non è finito. L’avevo detto anche prima della gara, era un big match, chi otteneva i 3 punti si sarebbe avvicinato di più alle due davanti. Noi comunque ci abbiamo provato e dopo si è incanalata su binari sbagliati. Non ci doveva finire l’entusiasmo se vincevamo, ne ci deve venire ansia o delusione adesso. Possiamo ancora essere protagonisti”
Playoff? ”Non abbiamo mai lavorato in funzione dei playoff, noi lavoriamo per andare in Serie A. Oggi per gli errori ci lecchiamo le ferite, sperando di non farli più in futuro. L’espulsione? Mi ero arrabbiato perché in campo c’era stata una disattenzione, ho provato a urlare con qualche mio ragazzo, poi qualche battibecco. Forse sono anche entrato un po’ troppo in campo. Io sono felicissimo di essere tornato, questa città mi ha lasciato un bellissimo ricordo”
Situazione societaria? ‘‘Sono situazioni che non dovrebbero esserci, non conosco benissimo le vicende, ma faccio un grosso in bocca al lupo alla città”.
Rino Foschi? L’ho visto prima della partita, l’ho abbracciato e gli ho fatto un grosso in bocca al lupo.
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