Andrea Rispoli, intervenuto ai microfoni di Casa Minutella, ha parlato del suo futuro, tranquillizzando i tifosi, e soprattutto di quello societario; ecco le parole del terzino rosanero: “Cinque anni sono tanti ma sono anche volati, Palermo è una città che ti da tanto e la gente è veramente calorosa. Le voci di mercato non dipendevano da me, mi fa male che alcuni tifosi pensassero che volessi andare via. Mi sposerò con una palermitana, quindi mi sembra difficile che Rispoli voglia andare via da Palermo. Qui sto bene e l’obiettivo è andare in Serie A».
Continua Rispoli: «Scadenza di contratto? Mancano due mesi, non avrei problemi ad ascoltare una proposta della società. Quando il Palermo andrà in Serie A ci sarà un futuro roseo.
“Se le questioni societarie hanno influito? Un pò si ma abbiamo trovato nel direttore Foschi una guida. Ci ha rassicurato nelle situazioni difficili, fino all’ultimo secondo non era certo che arrivassero gli stipendi. Per fortuna la situazione si è risolta e poi siamo ripartiti più forte di prima».
Infine il tersino conclude l’intervista sull’importantissimo finale di stagione: «Siamo molto felici dopo due vittorie contro due grandi squadre. Mancano cinque finali e ogni partita è insidiosa, sulla carta sono alla nostra portata. Il soprannome “Ruspa” me lo ha assegnato lo speaker di Brescia. Sono onorato e felice di essere sostenuto da una tifoseria come quella del Palermo, ci hanno sempre dato calore nonostante i periodi di difficoltà»
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