La proprietà cerca altri soci
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
Nel suo articolo Benedetto Giardina descrive una situazione che potrebbe avere del sorprendente e cioè che Arkus Network avrebbe contattato il fondo americano York Capital per una eventuale partecipazione.
Che la nuova proprietà del Palermo potesse coinvolgere altri 3-4 fondi non è una sorpresa perché lo avevano già dichiarato in passato. Sorpresa potrebbe essere coinvolgere proprio il fondo americano che sembrava aver chiuso la trattativa per l’acquisizione della società rosanero.
In ogni caso sembra che York Capital non abbia nessun interesse di partecipare ad un operazione di questo tipo e Macaione, che non nega contatti giornalieri con York, dice che i contatti comunque non sono relativi a questa operazione.
Scrive Giardina che, stando a quanto filtra dalla società, in questo momento non dovrebbero esserci soldi da parte di altri soggetti che non siano quelli di Arkus network o quelli già previsti come nel caso di Albanese e degli industriali che a titolo personale parteciperanno con una quota minima.
Come sappiamo la società che ha comprato il Palermo è la Sporting Network di cui Macaione sarà presidente con il compito di cercare eventuali nuovi investitori.
Il Palermo infatti andrà incontro a tutta una serie di scadenze a tappe che termineranno il 24 giugno data in cui la società dovrà fornire tutti i documenti richiesti per l’iscrizione al campionato di competenza. E intorno al 3 giugno bisognerà presentare la solita documentazione per attestare la onorabilità e la solidità finanziaria.
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Io non capisco che serietà è quella di acquistare un club, sapendo di non avere i soldi e dopo essersi insediati cercare investitori, dopo Baccaglini, gli inglesi adesso questi.
Ma e una barzelletta o cosa ? Tutti si fanno avanti e nessuno ha i soldi veri quelli che servono ma era meglio Zamparini a questo punto
Potrebbero chiedere a Zamparini per qualche centesimo…
Mah … sembra tutta una farsa mi auguro a lieto fine non vorrei che alla fine venga fuori un grande bluff