Due squadre di categoria diversa, ma un epilogo esattamente uguale. La storia di Salernitana e Catania procede all’unisono, infatti nelle ultime ore, se pur per ragioni differenti gli allenatori di Salernitana e Catania sono stati esonerati. Per Gregucci fatale la sconfitta in casa contro il Cosenza, che fa cadere giù la Salernitana, adesso pericolosamente vicina alla zona playout, per i siciliani fatale il pareggio del Catania davanti il proprio pubblico contro il Rieti (1-1).
Gregucci era stato chiamato in sostituzione di Colantuono. La squadra era molto vicina alla salvezza e questa, si sarebbe tramutata in matematica certezza se solo ieri, nel posticipo della Domenica, la Salernitana avesse battuto un Cosenza ormai abbondantemente salvo. Così non è stato e a fine partita è iniziata la contestazione dei tifosi che hanno ottenuto l’ incontro con la squadra.
Sull’altro fronte, quello catanese, Novellino era stato chiamato dalla società etnea dopo l’esonero di Sottil, per il quale era stato fatale il 2-0 sul campo della Viterbese. Novellino (ex Palermo) aveva cominciato bene il suo cammino, poi il tracollo. Le 3 sconfitte nelle ultime 4 giornate sono state decisive per il futuro del tecnico classe 1953 che ha da poco lasciato la Sicilia. Domani previsto il primo allenamento diretto da Sottil che dovrà portare i suoi nella miglior condizione possibile, in vista dei playoff, che sappiamo essere davvero complicati in serie C.
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