Il Palermo ritrova la sua gente, un Barbera così gremito non si era visto in tutta la stagione: 28.351 spettatori per l’ultima di campionato contro il Cittadella, con la squadra rosanero aggrappata ad un esile filo di speranza ed un orecchio teso a quanto accade a Lecce nello Stadio Via del Mare.
Assente Moreo per squalifica, Delio Rossi schiera il 4-3-2-1 con Falletti e Trajkovski dietro l’unica punta Nestorovski. Il Palermo parte forte e nel giro di due minuti piazza una micidiale doppietta contro la squadra veneta. Al 21′ punzione di Trajkovski che pesca in area Nestorovski che di testa mette la palla in rete alle spalle del portiere. Al 23′ Nestorovski lancia Trajkovski che tutto solo in area avversaria scarta Paleari e segna il gol del 2 a 0.
Al 41′ cambio obbligato per il Palermo, esce Nestorovski, per presunto affaticamento muscolare, ed entra Puscas. Al 44′ occasione per il Cittadella, Finotto gira il pallone di destro dal limite, ma Brignoli para e manda la palla in corner. Dopo due minuti di recupero, l’ arbitro manda le due squadre negli spogliatoi, ma non arrivano notizie positive da Via del Mare, anche il Lecce chiude il 1° tempo in vantagggio per 2 a 0 sullo Spezia.
Ad inizio ripresa la squadra rosanero rallenta il ritmo, ne approfitta il Cittadella per spingersi in avanti. Il Palermo controlla e riparte in contropiede, al 60′ Trajkovski serve in area Puscas che tira il pallone sul portiere. Al 64′ accorcia le distanze la squadra di Venturato con Diaw appena subentrato a Finotto. Palermo alle corde e Mato Jajalo costretto ad uscire per infortunio, al suo posto Delio Rossi manda in campo Fiordilino.
Al 79′ terzo cambio del Palermo, Aleesami al posto di Mazzotta e due minuti dopo arriva il pareggio della squadra veneta con Adorni che approfitta della mischia in arera per battere Brignoli. Lo Spezia intanto accorcia le distanze e il Palermo nei sei minuti di recupero si butta in avanti alla ricerca disperata del terzo gol che non arriva, il Cittadella tiene palla e conquista un punto che la qualifica ai play off
La gara si chiude con un triste pareggio che fotografa la stagione della squadra rosanero, che ha gettato al vento un girone di andata strepitoso dilapidando, esattamente come lo scorso anno, punti di vantaggio accumulati sulle dirette rivali. Vanno in A Brescia e Lecce dei due ex capitani Corini e Liverani. Il Palermo rigiocherà la lotteria dei play off, recrimando solo su stesso con profonda amarezza e tanti rimpianti
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