C’è stata speranza ma alla fine essa si è vanificata. Il Palermo dovrebbe giocarsi presumibilmente la Serie A attraverso i playoff. Il condizionale è d’obbligo visti i guai con la giustizia sportiva. I rosanero che hanno ospitato il Cittadella non sono riusciti a gestire il doppio vantaggio grazie ai gol di Nestorovski e Trajkovski al 21′ e al 23′ del primo tempo ma il Cittadella accorcia con un gran gol di Diaw al 65′ e la pareggia a 8 minuti dalla fine con Adorni. Al “Via del Mare” il Lecce vincendo 2-1 contro lo Spezia non si è preoccupato del risultato del Barbera, si conclude così con la Serie A diretta il loro campionato.
Adesso sarebbe importantissimo mantenere il terzo posto, con la speranza dunque che la penalizzazione, qualora ci sia, possa essere scontata nel prossimo torneo o comunque non essere così grave da farci scavalcare dal Benevento. Il terzo posto in classifica tuttavia, dopo una stagione ricca di problemi societari e non solo, non è così negativo. Del resto l’organizzazione e l’armonia della società sono due ingredienti senza i quali è difficile compiere imprese.
A nulla è servita la cura Delio Rossi, almeno per il momento. Il tecnico ex Lazio adesso non ha più scuse e dovrà incidere sulla squadra in vista dei playoff (probabilmente il vero motivo per cui è stato chiamato da Foschi). Si resta in attesa anche di un possibile slittamento degli spareggi dovuti proprio al processo che vede coinvolto il Palermo.
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