Dopo la decisione di questo pomeriggio da parte del Tribunale Federale Nazionale della FIGC e quella di poche ore fa, del collegio direttivo della lega B, appare chiaro che le due ”vittime” del caotico pomeriggio sono Palermo e Foggia.
I siciliani saranno retrocessi in serie C e i pugliesi non potranno disputare i playout, come da poche ore richiesto dalla lega B, assistendo con occhi rabbiosi alle salvezza automatiche di Venezia e Salernitana.
Palermo e Foggia alleate all’occorrenza contro un unico obiettivo: capovolgere le sentenze di una giornata quanto mai confusa. I rosanero e i foggiani chiedono un blocco del campionato e un ricorso immediato al TAR del Lazio, le cui tempistiche rimangano da decifrare (anche se il presidente Albanese assicura la celerità di tale operazione). Palermo e Foggia non si arrenderammo dunque e faranno ricorso se possibile in ogni sede, per capovolgere le decisioni.
La sentenza, attesa nella giornata di venerdì, difficilmente vedrà comunque trionfare i due club, che con tenacia, nonostante tutto, non intendono stare fermi.
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