Palermo, non C siamo! Oggi la sentenza. – (GdS)

Dopo la fine della regular season non ci si deve abbattere.
La memoria difensiva. Se dovesse essere accolta la tesi del club, lo scenario migliore è la classifica invariata.
Il Palermo ritrova i tifosi.
È attesa già per oggi la sentenza del Tribunale federale: rosa tra i play-off da preparare e la possibile retrocessione.
Palermo, incubo retrocessione
Club e tifosi col fiato sospeso.
L’obiettivo è evitare la C, se i play-off slittano, Rossi potrebbe restare senza i nazionali.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola

Nell’articolo di Benedetto Giardina la ricostruzione della vicenda processuale che potrebbe avere oggi una prima sentenza da parte del tribunale federale chiamato a decidere in merito alle accuse di falso in bilancio chiesta dal procuratore federale Pecoraro.

C’è quasi la certezza di uno slittamento dei play-off, il che potrebbe determinare una situazione complicata per Delio Rossi. Sono Infatti quattro i giocatori rosanero che i primi di giugno dovranno rispondere alle chiamate delle rispettive nazionali.

Puscas giocherà l’europeo Under 21 e dovrà partire i primi di giugno. Il 7 e il 10 giugno, scrive il giornale, giocheranno sia la Macedonia di Nestorovski e Trajkovski che la Norvegia di Aleesami. Dovesse essere respinta la richiesta della procura di retrocessione ed il Palermo continuare ad essere nella griglia delle partecipanti ai play-off, molto probabilmente si potrebbe arrivare ad una finale senza 4 giocatori.

La procura ha chiesto la retrocessione in C , ma si possono verificare alcuni scenari:
il tribunale respinge le accuse della procura lasciando la classifica invariata.
Potrebbe accogliere la richiesta della procura e retrocede il Palermo in serie C;
potrebbe applicare una penalizzazione che però dovrei essere afflittiva cioè penalizzante, per la stagione in corso riscrivendo dunque la classifica sulla base dei punti stabiliti.

Dopo la sentenza 48 ore di tempo per eventuali ricorsi alla Corte Federale di Appello.
I legali del Palerno puntano sulla inammissibilità del deferimento “…per violazione dell’art icolo 32-ter comma 5 del codice di giustizia sportiva», secondo cui «dopo il provvedimento di archiviazione la riapertura delle indagini può essere disposta d’ufficio nel caso in cui emergano nuovi fatti o circostanze rilevanti dei quali il Procuratore federale non era a conoscenza…. nessun fatto nuovo e/o circostanza di cui il Procuratore federale non fosse consapevole al momento dell’archiviazione del primo procedimento si è verificata in data successiva”.
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