Il Comitato Promotore Class Action, nato in seguito alla decisione da parte della lega di rendere subito esecutiva la sentenza di primo grado, ha deciso di dare il proprio contributo dopo il rigetto odierno della Corte d’appello. Palermo non si arrende e la “comunità” appena nata si fa sentire.
Ecco di seguito il comunicato:
Il comitato promotore della Class Action contro la Lega di serie B, alla luce della decisione della Federazione di non sospendere lo svolgimento dei playoff in attesa dell’esito del ricorso presentato dall’US Città di Palermo, ha dato mandato ai propri legali (Di Trapani, Palmigiano e Terminelli) di procedere, già nella giornata di domani, all’invio di una diffida stragiudiziale indirizzata sia al Consiglio della Lega di serie B, sia alla stessa FIGC, rea, secondo il Comitato, di aver avallato un vero e proprio abuso di potere e di avere, in tal modo, posto le premesse di nuove circostanze lesive degli interessi legittimi della tifoseria palermitana.
Nei prossimi tre giorni, il Comitato chiamerà a raccolta tutti i tifosi che volessero aderire a questa iniziativa di giustizia sociale e sportiva, specificando anche attraverso i social le modalità di adesione.
Firmato
Comitato “Rosanero in Class Action – Playoff per la Legalità”
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