Questo il titolo scelto da Repubblica, oggi in edicola per descrivere le ultime ore della giornata appena passata. Dopo la decisione della Corte Federale di Appello, attraverso un comunicato il club rosanero fa sapere di non voler fare nessun commento ma di prepararsi a intraprendere qualunque iniziativa per tutelare gli interessi del club.
Di parere esattamente contrario invece il sindaco Leoluca Orlando che, dopo il rigetto del ricorso, dichiara: “Di fronte ad un sistema degli organi giudicanti del calcio viziato da un evidente conflitto di interessi, restiamo in attesa di conoscere se esistono e quali sono gli annunciati provvedimenti del governo nazionale per evitare che la città e lo sport a Palermo subiscano quello che non può che definirsi uno scippo.”
Play off dunque sempre più lontani e probabilità che quella contro il Cittadella sia stata l’ultima partita per gran parte dei giocatori che compongono la rosa.
Scrive il giornale che giocatori come Rispoli, Jajalo, Pomini, Aleesami, Haas, Falletti, in scadenza o in prestito, probabilmente hanno indossato per l’ultima volta la casacca rosanero.
La squadra che anche oggi si allenerà, è in attesa di una decisione che probabilmente verrà presa subito dopo la risposta del collegio di garanzia del Coni. Adesso, scrive Tripi, inizia forse il momento più complicato cioè quello di capire cosa vorrà fare la nuova proprietà che a questo punto rischia seriamente di ritrovarsi in serie C, che in conferenza aveva definito una boutade.
Perché è complicato “ritrovarsi in terza serie con l’obbligo di fare fronte a tutti gli adempimenti e con un monte ingaggi da A”
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