Dopo la rivelazione di “Repubblica”, Sergio Santoro si astiene dal giudizio.
Il magistrato sapeva di essere sotto inchiesta, ma si è astenuto solo ora e non alla vigilia
della decisione sullo stop ai play-off.
Tutto rinviato al 29 maggio e il Tar del Lazio blocca i play-out.
“Repubblica” rivela l’inchiesta su Santoro. E lui lascia la corte
È indagato: slitta l’appello
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola
Nell’articolo di Massimo Norrito e Valerio Tripi si sottolinea l’importanza che avrebbe avuto l’articolo apparso ieri sull’edizione di Palermo del giornale che ha determinato la decisione del giudice Santoro di astenersi dal giudizio per ragioni di opportunità.
Il giornale si chiede però perché Santoro abbia proprio atteso l’udienza di appello e l’articolo del giornale e non si è astenuto quando invece presiedeva la corte che doveva giudicare la richiesta del Palermo di sospendere i play off.
Ma un’altra domanda è quale credibilità possa avere il calcio italiano se chiama un giudice indagato per corruzione a decidere sulle sorti della quinta città d’Italia.
L’articolo prosegue poi parlando della manifestazione dei tifosi rosanero presenti a Roma, sostenuti anche da Tony Sperandeo.
A salutare i tifosi sono anche arrivati i componenti della nuova proprietà.
In chiusura di articolo la decisione del TAR del Lazio che ha sospeso in via cautelare la delibera del Consiglio di Lega B sui playout.
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