Salvatore Tuttolomondo, protagonista assoluto della conferenza stampa di questo pomeriggio continua a parlare dei progetti e della “lista della spesa” per il suo Palermo. Ecco le sue principali dichiarazioni:
“Il nostro intervento è stato determinante tanto quanto quello vostro, che hanno voluto sostenere la causa palermo tanto quanto tutti noi. Se non ci fosse stata questa sollevazione generale presumibilmente non avremmo ottenuto quello che abbiamo ottenuto
Faccio la lista della spesa: 5 milioni e mezzo sono il compenso delle ricompense dei calciatori, noi abbiamo pagato assolutamente i fornitori, noi non abbiamo nulla da nascondere. Tutto il resto servirà per formare una squadra competitiva. Se sommiamo tutto superiamo abbondantemente i 30 milioni. Gli investitori locali ci sono e hanno nome e cognome che hanno dichiarato l’impegno minimo di 3 milioni. E hanno dichiarato il loro impegno eventualmente anche in caso di serie C, come degli imprenditori autentici. Sono pronti a fare molto di più”.
Sulla questione stadio:
“Stadio? Io sono abituato per mia formazione personale, risolvo un problema per volta. Il problema dello stadio è un problema che è presente, quando il sindaco ci vorrà conoscere noi saremo ben pronti. Abbiamo delle idee, vorremmo rinnovare, ma dobbiamo prima conoscere il primo cittadino.
Palermo è nel nostro sangue, almeno 10 anni io ho fatto il pendolare, ho concepito il mio primo figlio a Palermo, sono stato anni qui. Siamo davvero legati al Palermo e a Palermo. Il nostro primo obiettivo è fare ordini intanto nei conti del Palermo calcio”.
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