Da Nestorovski a Puscas, big sul mercato. Ma in caso di conferma contratti da rivedere e spalmare.
Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola
L’articolo di Paolo Vannini entra nel dettaglio di quello che sarà il Palermo del prossimo campionato, una squadra che ha 4 giocatori in scadenza, due in prestito ed altri che invece guadagnano ingaggi superiori a quella che sarà la nuova filosofia della società e cioè il risparmio.
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La nuova proprietà non vorrebbe sottoscrivere accordi per stipendi da più di 500 mila euro netti e avrà il difficile compito di coniugare l’esigenza di costruire una squadra di valore con quella di abbassare il monte ingaggi.
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A chi sarà affidato questo compito è uno dei principali nodi da sciogliere, se cioè sarà Rino Foschi o Lucchesi?
In ogni caso si respira aria di profondo rinnovamento per un gruppo che negli ultimi due anni non ha centrato la promozione in serie A. Vannini entra nel dettaglio dei singoli giocatori con Rispoli, Jajalo ed Aleesami, in scadenza di contratto e che probabilmente andranno via.
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Sempre in scadenza di contratto di Pomini ma lui è uno di quelli che potrebbe rimanere. Difficile la permanenza dei due prestiti Haas e Falletti che torneranno probabilmente rispettivamente all’Atalanta ed al Bologna. E poi ci sono tutta una serie di giocatori legati al Palermo da contratti molto onerosi com’è il caso di Rajkovic (600 mila euro annui).
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Cederli in Italia, scrive il giornale, sarà molto difficile ed è probabile che possano avere offerte dall’estero.
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Però, scrive Vannini, intorno a qualche giocatore bisognerà pure ricostruire la squadra e i polacchi Szyminski e Murawski e l’attaccante Moreo sembrano essere avviati verso una riconferma così come si conta molto sull’apporto dei palermitani con Lo Faso in testa.
Da valutare le posizioni di Brignoli e Puscas.
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