I nodi della Arkus. La priorità è Foschi poi l’allenatore … – (GazzaSport)

Presto l’incontro con il ds sotto contratto. In caso di addio spunta l’ipotesi Valoti. Ritorna? Aladino Valoti, 50 anni, è stato d.s. dei rosanero da gennaio a giugno 2018. Ha ancora un anno di contratto che lo lega al club di Viale del Fante. Prima era stato all’AlbinoLeffe, al Cosenza ed al Sudtirol.
L’ex ds è a libro paga per 1 anno e in un regime di austerity sarebbe l’ideale.
Rossi è legato alla vicenda Foschi, ma ci sono pure le piste Corini e Iachini.

Questo il titolo della Gazzetta dello Sport , oggi in edicola

L’articolo di Fabrizio Vitale pone l’accento sul ruolo delicato che in questi giorni dovrà svolgere il direttore generale Lucchesi che dovrà iniziare a modellare il Palermo del futuro. Prima un confronto con Foschi e poi con l’allenatore Rossi.

E proprio intorno al ruolo del direttore sportivo rosanero si potranno sviluppare le mosse successive. Foschi ha un altro anno di contratto e al di là delle dichiarazioni di circostanza pare che la società voglia realmente convincerlo a restare.
Scrive il giornale che i rapporti fra Lucchesi e Foschi, soprattutto nella fase iniziale della trattativa, non sono stati idilliaci, poiché Foschi non è un mistero che sponsorizzasse la cessione al fondo statunitense York Capital.

Dal futuro di Foschi può dipendere anche quello di Rossi. In caso di conferma dell’attuale direttore sportivo, anche l’allenatore potrebbe andare incontro ad una riconferma. Nel caso in cui Foschi dovesse decidere di abbandonare, è già pronto il piano B con l’ex direttore sportivo Aladino Valoti che, essendo sotto contratto, potrebbe rappresentare una soluzione in regime di austerity.

Scrive Vitale che difficilmente Foschi si dimetterà così come è difficile che la società voglia licenziarlo. Per quanto riguarda gli allenatori, in caso di rottura con Delio Rossi, i nomi sono sempre gli stessi, Iachini, Corini e Vivarini.
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