Brucia ancora la ferita per Maria Falcone dopo quelle frasi poco felici (dette probabilmente per farsi grande con gli amici) che l’ex numero 10 del Palermo Fabrizio Miccoli ha rivolto al giudice Giovanni Falcone. Dopo la condanna chiesta dal Procuratore Generale di Palermo Ettore Costanza di 3 anni e 6 mesi di reclusione per estorsione, aggravata dal metodo mafioso, Maria Falcone ha commentato così a Quntastories.it la vicenda:
“Non mi interessa nulla di questa persona. Se si è ravveduto e si è pentito per quello che ha detto è meglio per lui. Non si tratta di perdonare. E’ un argomento che mi dà fastidio riprendere perché quella frase che pronunciò brucia ancora. A quell’età non si può essere ingenui. Sono una persona che dice sempre che al primo posto c’è la responsabilità per quello che diciamo e per quello che facciamo”.
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