I sette prestiti.
Il difensore protagonista nell’Imolese in Serie C. La punta rientra dall’Apoel Nicosia, l’esterno guineano dal Cosenza.
Questo il titolo della Gazzetta dello Sport , oggi in edicola
L’articolo di Giovanni Di Marco fa il punto sulla situazione dei giocatori rosanero che, in prestito presso altre società, faranno rientro in sede. Marino potrà valutare i profili di Embalo, Fiore e Balogh più altri giovanissimi come Ambro, Tafa, Maddaloni e Setola.
Embalo non ha fatto male con il Cosenza ma il suo agente ha dichiarato di gradire una soluzione definitiva lontano da Palermo. Il terzino Corentin Fiore, ha giocato con discreto successo nell’Imolese in Serie C partecipando anche ai play-off. 31 le gare disputate quasi tutte da titolare. Impiegato soprattutto come difensore di fascia sinistra in una difesa a 4.
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Da valutare inoltre anche Balogh che non sarà riscattato dai ciprioti dell’Apoel Nicosia. Ha giocato soltanto 8 partite condite da un gol. L’ungherese che ha un altro anno di contratto con il Palermo, proverà ad essere ceduto in patria dove continua ad avere qualche estimatore. L’investimento complessivo su Balogh, tra cartellino e commissioni, è stato di 5 milioni ed il Palermo proverà a recuperare anche una minima parte.
Rientreranno in sede anche i giovanissimi Ambro, Tafa, Maddaloni e Setola che hanno collezionato un discreto numero di presenze con le squadre di serie C in cui hanno giocato. Setola, terzino sinistro, 15 presenze a Fano. Tafa, difensore centrale, 10 gare a Cuneo. Ambro, centrocampista, 5 presenze con il FeralpiSalò. Maddaloni, difensore centrale, 9 presenze con il Rende.
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Non torneranno a Palermo invece Posavec e Gnahoré; il primo, ceduto a titolo definitivo all’Hajduk Spalato per una cifra intorno ai 300 mila euro. Per Gnahoré invece il riscatto era scontato perché obbligatorio.
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