Albanese: “Stasera tutti i pagamenti alla Figc. Fideiussione? Ne parleremo…”

Prima del Cda tenutosi questa mattina presso gli uffici del Barbera, è intervenuto il presidente Albanese ai microfoni dei giornalisti presenti. Ecco le sue principali dichiarazioni:

“Perché questo Cda? era stato convocato per chiedere per l’approvazione di conto economico e budget per l’iscrizione. Nell’assemblea di giorno 21 si è data evidenza dei versamenti già effettuati a vario titolo, che avevano un ammontare di circa sette milioni arrivati direttamente dalla controllante. Alla fine dell’assemblea è stato detto che mancava una cifra da pagare, che sarebbe stata resa nota giorno 24, ma per avere la disponibilità reale di questa cifra dovevamo avere i conti correnti che si servono per fare questo budget. Oggi abbiamo chesto gli estratti conto dei conti da mandare alla Figc con tutti i pagamenti effettuati. Questa vicenda è più importante della questione fideiussione”.

Sui pagamenti effettuati: “Stasera noi avremo la lista di tutti i pagamenti fatti. Se come assicurato dalla proprietà la lista corrisponde asolutamente a quanto richiesto dalla Figc poi rimarrà  solo il problema fideiussione che verrà discusso sicuramente prima del 4 luglio, in dialogo con la Figc. Stasera o domani avremo evidenza dai Tuttolomondo di tutti i passaggi fatti.  Sul pagamento dei calciatori  ritengo che Il bonifico del 24 non si farà prima di domani. Tra l’altro ogni giocatore ha la sua banca e questi vengono fatti da un altro istituto bancario, quindi è plausibile che arrivi oggi e venga visionato domani”.

Conclude Albanese: “Il CdA farà tutti i passaggi necessari da rimettere all’assemblea, questa è comunque una S.p.a. a tutti gli effetti, ci sono dei passaggi che vanno rispettati e valuteremo in questi giorni la situazione. L’augurio è che stasera la proprietà fornisca i pagamenti alla Figc, poi se, dopo il confronto con quest’ultima, verrà rilevato un problema tecnico nell’emissione della fideiussione, o in caso contrario, una truffa, allora sarà guerra”.