Le altre cordate interessate
Anche un gruppo cinese pronto ad inserirsi, più defilati Preziosi e Cairo
Nell’articolo di Benedetto giardina, sul Giornale di Sicilia, oggi in edicola, si fa il punto dei possibili soggetti interessati a rilevare la società rosanero. Per poter pubblicare il bando, il sindaco aspetta la definitiva parola fine che potrebbe arrivare già il 5 luglio.
Giovedì 4 luglio la Covisoc esprimerà il proprio parere e per fare il ricorso entro il giorno 8 il Palermo dovrebbe versare a fondo perduto una cifra di 15 mila euro , cosa che nel suo articolo Giardina ritiene difficile che possa accadere.
Di conseguenza nell’assemblea dei soci prevista per il giorno 5 si potrebbe arrivare alla definitiva fine del club.
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Soltanto da quel momento potranno essere prese in considerazione le manifestazioni di interesse dei diversi soggetti interessati. Oltre Ferrero, di cui abbiamo già parlato, in pole position viene considerato Mirri con l’appoggio di Sagramola.
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Sul piano sportivo si cercano sinergie con altre realtà del territorio; dal punto di vista finanziario c’è l’appoggio di Banca Igea, ma scrive il giornale, nei prossimi giorni non sono da escludere incontri con altri soggetti disposti a portare investitori per il nuovo piano che il sindaco probabilmente stabilirà dovrà essere triennale.
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Se questi sono i nomi usciti allo scoperto, scrive il giornale, ci sono altri soggetti che lavorano sottotraccia come Cairo e Preziosi. Ma loro hanno il grosso handicap della doppia società visto che, stando alle parole del sindaco, si cercherà di favorire quei soggetti che a distanza di anni non dovessero trovarsi nelle condizioni di dover cedere una delle società.
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Altro gruppo interessato è quello cinese e in conclusione di articolo Giardina scrive che tra un paio di settimane arriveranno in Italia per studiare se anche in serie D il Palermo potrà essere per loro un affare.
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