Martedì il processo a Zamparini, il 4 la Covisoc, il 5 Cda e la decisione sul commissariamento.
Nell’articolo di Valerio Tripi, su Repubblica, oggi in edicola, tutte le tappe che questa settimana vedranno protagonista il club rosanero, avviato lentamente alla fine della sua storia trentennale.
Domani la Lega Calcio comunica informalmente alla Covisoc chi ha più o meno rispettato la scadenza per l’iscrizione al campionato. Poi la Covisoc si pronuncerà il 4 luglio. Martedì invece inizia il processo a Maurizio Zamparini attualmente ai domiciliari a cui viene contestata la gestione degli ultimi anni e che in ultima analisi hanno determinato le vicende di cui il club sta pagando adesso.
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Scade oggi il termine per il pagamento dell’ultima rata da 20 milioni del credito Alyssa ma nessuno, scrive il giornale, sembra intenzionato a pagare.
Seguendo sempre le tappe di questa settimana calda, la Covisoc contesterà le lacune evidenziate tra mercoledì e giovedì ed entro il giorno 8 il Palermo avrà tempo per fare ricorso ma per farlo dovrà pagare 15 mila euro. Il ricorso però andrà presentato solo ed esclusivamente per correggere documenti già presentati non certo per integrare la documentazione mancante.
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Il giorno dopo il pronunciamento della Covisoc, prevista l’assemblea dei soci che potrebbe determinare la fine del club portando i libri in tribunale cosa che favorirebbe la nascita del nuovo club in tempi più rapidi.
Le intenzioni invece dei Tuttolomondo sembrano diverse cioè quelle di dare battaglia finché questi provvedimenti di fallimento saranno presi di ufficio. Cosa che potrebbe accadere proprio venerdì 5 luglio, quando è prevista una nuova udienza davanti alla quinta sezione del tribunale di Palermo in merito alla richiesta della Federcalcio di commissariamento del club. In quella seduta il curatore speciale Guerrera comunicherà tutto ciò a cui hai assistito in questi giorni in viale del fante.
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