La risposta di Tuttolomondo
In relazione alla polemica scoppiata tra il patron di Arkus e l’imprenditore Dragotto, la nostra redazione ha contattato Salvatore Tuttolomondo, il quale ha ribadito e confermato quanto asserito presso la testata ForzaPalermo.it
”In seguito alle parole di Tommaso Dragotto, fortemente lesive della famiglia Tuttolomondo e dell’azienda Arkus Network, comunichiamo che Dragotto sta per essere denunciato per diffamazione. Dovrà rispondere alle autorità competenti e pagare anche con un risarcimento pecunario per le parole che noi abbiamo sempre constrastato con documenti alla mano”.
Dragotto: ”Arkus? Gli altri non hanno compreso ma era palese. Io sono pronto se…”
Il patron di Arkus ha poi aggiunto ai nostri microfoni:
”Noi, confermo, che abbiamo posto tutte le iniziative a tutela della Us Città di Palermo, per tutelare la squadra e l’iscrizione al campionato di Serie B. Abbiamo dato piena evidenza di tutto, abbiamo dato nota ed evidenza alla FIGC e alla Lega Calcio, adesso non ci resta che aspettare. Fino a stamani c’è stata l’ultima richiesta Covisoc e noi abbiamo fornito i tutti i termini, non devo aggiungere altro. Aspettiamo e continuiamo, continuiamo a lavorare. Se le cose andranno male resteremo? Questo aspetto l’ho già chiarito e rimarcato, specie negli ultimi comunicati. Noi continueremo su questa strada, come abbiamo già detto. Cercheremo di tutelare fino all’ultimo e in ogni sede la US città di Palermo. Voi giornalisti avete padronanza dei comunicati, dunque non mi faccia essere ridondante. Buona giornata”.
altrochè se lo vedo preoccupato !
A me piacerebbe Di Piazza e Mirri e Sagramola ,che e v un vero signore !!!!