L’intervista al rappresentante dei piccoli soci del Milan.
La partecipazione dei tifosi sarà uno dei cardini del bando per la ripartenza.
Interessante intervista di Benedetto Giardina sul Giornale di Sicilia, oggi in edicola, che focalizza l’attenzione sull’azionariato popolare che come sappiamo potrebbe essere una delle clausole inserire dal sindaco nel bando che verrà emesso subito dopo la sentenza di esclusione del Palermo dai campionati professionistici.
.
In Italia ci sono pochi esempi di azionariato popolare ed il più celebre sicuramente è quello del Milan il cui rappresentante, l’avvocato Giuseppe La Scala è stato intervistato dal Giornale di Sicilia. La Scala ha origini palermitane e si dichiara disponibilissimo anche gratuitamente a mettere a disposizione le proprie tecniche professionali già consolidate per ripetere l’esperimento anche a Palermo, anche perché all’interno del suo gruppo c’è una forte componente siciliana.
Queste le sue dichiarazioni di cui riportiamo uno stralcio:
” la presenza di azionisti che rappresentino i tifosi all’interno della società è garanzia di una correttezza di informazioni. La società, in questo modo, mostra al tifoso quello che succede realmente al suo interno..I piccoli azionisti del Milan si sono riuniti attorno ad una radio web che ogni giorno fa diecimila ascoltatori, è un canale straordinario di trasmissione del pensiero, di idee e proposte… è un esperimento che negli ultimi anni si è visto a Frosinone, Pescara e Pordenone, utilizzando piattaforme già collaudate. Pordenone è riuscita addirittura a raccogliere due milioni, sono esempi che fanno pensare.”.
.
Altre News
Palermo, sempre meno spettatori al Barbera
Palermo, Dionisi in conferenza stampa: la nota
Palermo, chi è Mattia De Sciglio: da promessa del Milan ai trionfi con la Juve