Adesso ai Tuttolomondo non restano che il Coni e poi il Tar – (GdS)

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola, nell’articolo di Benedetto Giardina che ci illustra tutti i passaggi successivi che potranno adottare i Tuttolomondo.

Dopo che oggi il consiglio federale avrà escluso il Palermo da tutti i campionati professionistici per inadempienze sul piano della documentazione, la nuova proprietà, da un punto di vista sportivo avrà soltanto la possibilità di fare il ricorso al collegio di garanzia del Coni, che probabilmente si esprimerà in tempi rapidissimi per completare definitivamente gli elenchi dei nuovi campionati. Per potersi svincolare, i calciatori sono obbligati ad aspettare quest’altro eventuale verdetto.
.
Sul piano invece non sportivo, la nuova proprietà potrà poi fare ricorso al TAR ma lì i tempi sono molto più lunghi, come insegna il caso Avellino e sicuramente non rientreranno nei termini dell’inizio della nuova stagione.
Per questo motivo il sindaco Orlando oggi comunicherà alla stampa il bando per l’individuazione della nuova società, senza aspettare ulteriori ricorsi e verdetti.
Bisogna vedere se i Tuttolomondo, che hanno pronte sul groppone due istanze di fallimento, una richiesta dalla Procura di Palermo e un’altra dai tesserati, vorrà continuare ad insistere.
.