Con un’ora di anticipo rispetto all’inizio del consiglio federale che ratificherà l’esclusione del Palermo da tutti i campionati professionistici, il sindaco Leoluca Orlando ha convocato una conferenza stampa in cui illustra alla cittadinanza le clausole e le indicazioni contenute nel bando che sarà pubblicato a breve e che consentirà ai soggetti interessati di partecipare alla selezione per la nascita della nuova società del Palermo. Ecco alcuni passaggi principali della conferenza del primo cittadino palermitano.
“Buongiorno a tutti, come sindaco della città ho seguito le vicende del Palermo, come da dovere. Le ho seguite con l’auspicio che ci si iscrivesse in Serie B quantomeno, dopo l’esclusione ai playoff. Attraverso gli organi di stampa e i contatti con i vertici del calcio sono sempre stato informato, ho evitato di incontrare direttamente personaggi non riconosciuti dalla Lega e ho evitato di incontrare gente bendata”.
“Prima si farà il bando e poi le richieste. Per questo non ho ancora risposto a nessuno. Si è creata una situazione surreale, chi doveva adempiere non ha adempiuto e questo ha creato uno sbandamento. Sembrava che fosse tutto avviato, Albanese mi aveva rassicurato. Dicono di essere stati vittime di una società bulgara…”.
“Ho parlato ieri sera con Gravina e sa che oggi avrei comunicato la mia decisione, in conferenza stampa. Subordinato alla mancanza di iscrizione, come ormai sembra certo. Il presidente Albanese ha lasciato il suo incarico, mi auguro che chiarisca cosa è successo, per rispetto soprattutto a se stesso”.
“Non è oggi che annuncerò le azioni a garanzia della squadra. Laddove una società venga cancellata il sindaco può chiedere l’iscrizione in Serie D, anche in sovrannumero previo parere del presidente della Lega di D. Faremo un percorso per individuare la migliore proposta. Entro le 20:00 di giorno 23 luglio dovranno pervenire le richieste, con le contestuali documentazioni richieste”.
Orlando elenca poi i requisiti che devono avere i papabili acquirenti del Palermo, requisiti tecnici, economici, giuridici, abbastanza scontati per qualunque società che voglia comprare un club. Inoltre elenca anche gli adempimenti che dovrà avere l’acquirente nei confronti della gestione comunale.
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